Vittoria da tre punti di Allianz Milano che dà alla squadra del presidente Lucio Fusaro il sesto posto al termine del girone di andata, ovvero il quarto di finale della Del Monte Coppa Italia a Civitanova contro la Lube il 29 dicembre alle 18. Al PalaPanini si vivono quasi due ore di bella pallavolo. Tanta Allianz Milano nei primi due parziali, poi il ritorno degli emiliani, match di nuovo in discussione e alla fine lo strappo decisivo dei lombardi con Kaziyski e Reggers (sarà l’Mvp del match con 18 punti, contro i 16 di KK) a colpire dai nove metri e poi in attacco.
La partita
Allianz Milano chiude la prima azione lunga con un colpetto d’esperienza di KK 1-2. L’avvio è però una bella alternanza punto a punto. E’ Reggers in un doppio tentativo a firmare un altro scambio prolungato apprezzato dal PalaPanini, poi Schnitzer mura Davyskiba per il 6-8. Porro smarco Louati per una parallela nei tre metri e mezzo da riscaldamento 13-15. Percentuali d’attacco elevate per le due squadre (Milano chiude il parziale con un mostruoso 65% e Modena con il 52%). Giuliani ferma il gioco sul 14-17 Milano e punto di Kaziyski. Allunga ancora Allianz con Reggers che sfrutta un’ottima difesa di Porro. Doppio cambio Modena, dentro Meijs e Ikhbayri, ma il divario resta e Giuliani deve fermare ancora il gioco sul 18-22. Anche Piazza risponde con la “nuova” diagonale Zonta-Barotto per due rotazioni. Chiude una pipe di Kaziyski (ottavo punto personale del kaiser) 20-25.
Non ci sono variazioni nei 6+1 per il secondo parziale. Equilibrio propiziato anche dai tanti servizi sbagliati. Prima richiesta di videochek sull’invasione di Anzani e Davyskiba confermato dalle telecamere 5-6. Il doppio ace di Caneschi spezza ancora gli equilibri in campo 6-9 e dentro Rinaldi per Davyskiba, sul punto successivo Giuliani spende il suo primo time out (6-10). Milano tiene in difesa davvero tutto, per fare cadere qualcosa sul campo meneghino servirà il Teddy Bear Toss, lancio di peluches a scopo benefico tra secondo e terzo set. Gutierrez manda out 8-13, il cubano si rifà sul punto successivo dopo un volo di Catania in difesa oltre i led wall panels. Altro errore in attacco degli emiliani, 11-16 e secondo time out Valsa Group. Centimetri a muro per Milano, dentro Gardini per Porro sul 13-17, ma Modena passa con Buchegger. Doppio video check e punto Allianz del 14-20, vola Milano in questo secondo parziale, Modena prova anche la carta Massari su Gutierrez, ma è 14-22. Ci prova comunque Modena con un ace di Buchegger e un’invasione meneghina: 17-22 e time out Piazza. Dentro Larizza per Schnitzer, Modena è on fire 18-22. Doppio cambio emiliano sul 18-23, ma Meijs non si intende con Sanguinetti. Chiude un ace di Louati 18-25 e primo punto Allianz Milano.
VALSA GROUP MODENA: De Cecco 2, Buchegger 18, Rinaldi 13, Gutierrez 5, Anzani 5, Sanguinetti 8, Federici (L), Gollini (L) ne, Massari 6, Meijs, Davyskiba 3, Stankovic ne, Ikhbayri 1, Mati ne. All. Alberto Giuliani. Ass. Roberto CiamarraALLIANZ MILANO: Barotto, Caneschi 5, Catania (L), Gardini, Kaziyski 16, Larizza, Louati 14, Otsuka 1, Porro 3, Reggers 18, Schnitzer 8, Staforini (L) ne, Zonta ne, Piano ne. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.
MVP Ferre Reggers
Battute punto Milano 9 con 17 errori, Modena 6 con 22 errori. Ricezione positiva Milano 45% (29%), Modena 46% (28%). Muro punto Milano 3, Modena 5. Attacchi vincenti Milano 53%, Modena 52%.
“Con alcune nostre imprecisioni dopo due grandi set abbiamo fatto rientrare Modena nel match. Loro erano sott’acqua, ma hanno preso ossigeno e sono stati bravi a vincere il terzo. Nel quarto ci siamo affrontati come due pugili, dandocele di santa ragione. Sia Reggers sia Matey sono riusciti alla fine a dare l’accelerata decisiva dai nove metri. Dobbiamo cercare di non dipendere però dall’accelerata di soli due giocatori, perché abbiamo tanti atleti che possono fare la differenza. La classifica oggi racconta quello che ha detto il campo, io posso solo recriminare per solo alcuni set persi contro Trento, Verona e Perugia in cui eravamo davanti sul 22 e non siamo riusciti a chiudere. Abbiamo confermato il sesto posto dello scorso anno e nella SuperLega non è mai semplice confermarsi. La squadra è cambiata tanto e deve prendersi ancora un po’ di consapevolezza”.
“Oggi siamo stati assenti per due set, Milano ha messo pressione fin da subito con la battuta e abbiamo sofferto, sono stati bravi anche con muro e difesa. Nel terzo parziale abbiamo avuto una buona reazione, poi nel finale del quarto loro hanno fatto la differenza col servizio di Reggers e Kaziyski e non siamo riusciti a tenere la ricezione”.