Undici stagioni da atleta, una e mezza da allenatore. La pallavolo di Andrea Giani, oltre che a Parma, ha respirato il sano profumo di Modena dove, si può dire, risiedono le vere essenze di questa attività sportiva e dove ancora oggi, nonostante non si vinca più come una volta, la gente emiliana si riunisce per celebrare il rito di una partita, all’interno del PalaPanini. Chi più chi meno, tra i grandi protagonisti della pallavolo di vertice, non poteva non transitare per Modena, come è accaduto a Giani che considera questa città come la sua seconda casa, per averci giocato e per aver iniziato la sua nuova attività di allenatore.

Le circostanze dello sport costringono ora il coach neroverde a dover battere la sua ex creatura (domenica, alle ore 18, al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano). “Qualsiasi gruppo gioca per vincere, al di là di quello che è stato il passato. Modena – spiega il tecnico della M. Roma – ha rappresentato un pezzo della mia vita. Qui ho scelto di andare quando ho lasciato Parma, proprio perché la consideravo la culla della pallavolo, che non è affatto in decadenza. Del resto anche la Juventus, nel calcio, che non vince da tanti anni il titolo, non può essere etichettata come una nobile oscurata dagli insuccessi. E se Parma – continua Giani – mi ha dato l’opportunità di diventare un giocatore di volley, Modena, con il suo passato, le sue ambizioni, i suoi programmi ben precisi, mi ha offerto la possibilità di restare nel grande circo della pallavolo. E non venitemi a dire che non c’è più l’attenzione di una volta. Purtroppo – confessa Giani – pur non avendo perso l’efficienza societaria, che è viva, il club non raggiunge dei risultati perché, il più delle volte, si sono create delle situazioni non all’altezza del budget economico impegnato. È una questione di tempi, è il ciclo che nello sport diventa naturale. Ora ai vertici ci sono Trento, Cuneo, Macerata, ma Modena, che considero un gradino più sotto, resta sempre una squadra di grandissimo effetto e di tutto rispetto”.

Ma Giani deve dare una “schiacciata” al suo passato. Deve raggranellare dei punti perché la M. Roma resti attaccata alle posizioni di rincalzo che queste prime giornate di campionato gli hanno assegnato in classifica. “Di sicuro – dice l’allenatore – saremo più tosti e più efficaci di quanto non siamo stati a Cuneo. Sarei un folle se non pensassi ad una partita impegnativa, tosta, visto che Modena è in crescita e che ha messo dietro le spalle un inizio un po’ stentato. Però ho la certezza che i miei abbiano i numeri per poter fare una grande prestazione. L’ho capito in questa settimana quando, lavorando prima sul piano psicologico e poi su quello tecnico, visto che la sconfitta di Cuneo aveva lasciato qualche strascico poco simpatico, nell’impegno dei ragazzi ho scoperto la rabbia e la voglia di riprendersi subito quanto, anche in fatto di credibilità, abbiamo lasciato domenica scorsa. Giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico, e al Palazzetto sappiamo sempre rendere dura la vita a qualsiasi tipo di avversario”.

I biglietti per assistere al match tra M. Roma Volley e Casa Modena sono in vendita presso i consueti punti Greenticket o, in alternativa, al Palazzetto il giorno della gara, a partire da un’ora prima del fischio di inizio.