Copra Morpho Piacenza-Andreoli Latina 3–2 (23-25, 25-18, 25-22, 25-27, 15-10)
Copra Morpho Piacenza: Popp 19, Holt 8, Nilsson 19, Zlatanov 18, Tencati 9, Gonzalez 12; Marra (L), Semenzato 1, Benito, N.e: Perazzolo, Massari, Boschi. All. Lorenzetti
Andreoli Latina: Spairani 10, Starovic 32, Kovacevic 8, Kohut 11, Sottile, Vujevic 9; Pieri (L), Giombini, Nonne, Popelka 3. N.e: Gitto, Labardi e Cortina. All. Medei
Arbitri: Zucca, Pol.
Note: Spettatori 3200
Durata set 29‘, 24‘, 30‘, 33‘, 17‘. Tot. 2h13’
Piacenza: Battute vincenti 4, sbagliate 25, muri 22, errori 29, attacco 50%.
Latina: bv 5, bs 15, m 6, e 24, a 47%.
MVP Marcus Popp
Piacenza – L’Andreoli torna dall’Emilia con un punto in più in classifica e lascia la Copra Morpho dietro. Latina che rimane al quinto posto in un torneo che si preannuncia molto equilibrato. A vincere sono stati i padroni di casa al tiebreak dopo oltre due ore di gioco. Una gara con molto agonismo in campo. Primo set con i pontini sempre avanti, sul 17-21 la rimonta dei locali che si riportano a meno uno 22-23 grazie all’entrata di Benito, ma l’Andreoli riesce a far suo il parziale sul 23-25. In evidenza Vujevic con l’80% in ricezione e il 60% in attacco, ma bene tutti con un complessivo 76% in ricezione e 65% in attacco. Riscatto dei locali nel secondo set con un allungo progressivo 7-4, 14-8, 18-11 e chiusura sul 25-18. Terzo set molto equilibrato, 17 break point, con alternanza nel punteggio e scaldato da alcune decisioni contestate da entrambe le formazioni, ma nel finale è il muro dei piacentini ad assegnare il set sul 25-22. Quarto set con i locali che prendo il largo sul 17-11, ma quando la gara sembrava compromessa, Popelka (subentrato a Kovacevic) e Starovic chiamano la carica per il pareggio sul 22-22 e nel finale un ace e un muro chiudono il parziale a favore dell’Andreoli sul 25-27. Tiebreak tutto di marca Copra Morpho che prende subito il largo 8-4 e poi 12-6 chiudendo sul 15-10.
Medei propone Sottile in regia e Starovic opposto, Kohut e Spairani centrali, Kovacevic e Vujevic schiacciatori e Pieri libero. Lorenzetti risponde con Gonzalez al palleggio e Nilsson opposto, Holt e Tencati al centro, Popp e Zlatanov di banda, Marra libero. È di Vujevic il primo break dell’incontro (3-5) prima del tempo tecnico l’errore di Piacenza per il 5-8. Sul muro di Starovic (9-13) Lorenzetti chiama tempo. Si riprende con un errore di Vujevic per l’11-13 e Latina è avanti di tre punti al secondo tempo tecnico (13-16). Lorenzetti prova la carta Semenzato in battuta, ma è Vujevic in questo fondamentale a mettere a segno l’ace del 17-21 e Piacenza ferma il gioco. Un muro di Popp per il 19-21 e Medei chiama tempo. Starovic allunga a 21-23, ma prima Benito (subentrato a Popp) e poi un muro di Holt riportano sotto i locali 22-23 e i biancoblu chiedono tempo, è un attacco di Starovic a decretare la fine del set sul 23-25. Secondo set con sestetti invariati, Zlatanov in battuta prima mette a segno un ace e poi da la possibilità a Tencati di chiudere il 5-3, poi indecisione Sottile-Kohut per il 7-4. Locali allungano approfittando di un errore e poi a muro con Tencati per il 13-8 e Medei ferma il gioco. Si riprende con un muro a tre di Piacenza per il 14-8 per il 16-10 al tempo tecnico. Kovacevic contrattacca il 20-15 ma Lorenzetti preferisce chiamare fermare subito il gioco. Dentro Giombini per alzare il muro e Starovic contrattacca il 21-17. Si completa il doppio cambio con Nonne in campo. Gonzalez chiude di prima intenzione il 23-17 e il set termina con un muro di Holt per il 25-18. I due tecnici ripropongono i sestetti iniziali nel terzo set. Apre i break Latina 1-3 con Starovic, Zlatanov pareggia con un ace e subito dopo Holt a muro porta il 5-4, ma Starovic contrattacca per il 6-7. Gli emiliani si riportano avanti 9-8 (dopo aver ripetuto l’azione), errore di Holt e ace di Kohut 9-11 e Lorenzetti chiama tempo. Ace di Nilsson e palla out di Kovacevic (contestata) per il 12-11 ed è la volta di Medei per chiamare tempo. Errori di Starovic (15-13) e Popp (15-15), poi Starovic contrattacca il 15-16. Gonzalez mette a segno l’ace del vantaggio (17-16), dentro Benito in battuta per Popp, poi fischiato un fallo a Kovacevic e Latina protesta ma è il 19-17 e Medei chiama tempo. La gara si scalda, Kovacevic contrattacca la parità (19-19), ma poi si fa murare da Gonzalez (22-20) bissato da Semenzato (entrato su Tencati) per il 23-20 e il set si chiude sul 25-22 con un errore al servizio di Kohut. Quarto set con Popelka in campo e i locali subito avanti 8-4. Zlatanov contrattacca l’11-6 e Medei chiama tempo. Doppio muro di Kohut su capitan Zlatanov, 11-9 e Lorenzetti chiama tempo. Dentro Benito per Zlatanov, invasione del muro di Latina ed errore di Starovic per il 15-10. Muro di Popp per il 17-11, risponde il muro a tre di Latina per il 20-16 e poi Popelka per il 21-18 e Lorenzetti ferma il gioco. L’Andreoli si rifà sotto con Starovic per il 21-20, Nilsson manda out la palla del 23-20 e poi il mancino slavo pareggia il conto sul 22-22. Sottile mette a segno l’ace del sorpasso sul 24-25 e Spairani chiude a muro Zlatanov per il 25-27. Confermato Popelka e tiebreak che si apre con un ace di Kohut (2-3), muro di Tencati e palla out di Vujevic e sul 5-3 Medei chiama tempo. Si riprende con Zlatanov (6-3) e Popp porta a più quattro il vantaggio al giro di campo (8-4). Starovic contrattacca l’8-6, Gonzalez difende una palla sul tavolo del segnapunti e Popp mette a segno il 10-6, poi il muro su Vujevic (sostituito da Kovacevic) per l’11-6 e Gonzalez ferma anche Kovacevic per il 12-6. Popelka contrattaca il 14-10 e Lorenzetti chiama tempo. La gara si conclude con Holt che mette a terra il 15-10 che vale due punti per il Piacenza e uno per l’Andreoli.
Giampaolo Medei: –“è stata una partita abbastanza equilibrata in tutti i set. Siamo stati bravi a non mollare nel quarto set dove eravamo sotto di brutto. Credo che gare così ce ne saranno molte. È stata una buona prova di carattere però dobbiamo essere più continui. Siamo stati in alcuni tratti in difficoltà. Ma alla fine il punteggio è quello giusto. Questo sarà un campionato molto equilibrato, chi avrà più umiltà raccoglierà molto”.
Candido Grande: -“Abbiamo giocato una buona pallavolo anche se in alcuni tratti sembra che si spegna la luce. Possiamo giocare meglio sono fiducioso. Loro hanno avuto in più la panchina”.
Javier Gonzalez: -“Credo che il quarto set l’ho buttato via io. Però alla fine abbiamo meritato la partita. Siamo stati troppo discontinui”.
Marcus Popp: -“Abbiamo lottato sempre ma la pallavolo è questa. Dall’altra parte del campo c’è l’avversario che nel quarto set non ha mollato”.
