Trento, 7 novembre 2010

L’Itas Diatec Trentino inanella la quarta vittoria consecutiva in Serie A1 mettendo nuovamente in vigore la legge del PalaTrento. Dopo Castellana Grotte e Piacenza, anche l’Acqua Paradiso Monza Brianza esce sconfitta dall’impianto di via Fersina in appena tre set, al termine di una partita dominata nettamente nei primi due set e sempre controllata attentamente nel terzo, quando gli ospiti hanno provato a risalire la china trascinati da Gavotto senza però trovare il killer instict necessario per riaprire la gara.
Determinazione e voglia di chiudere che invece non è mai venuta meno nella metà campo trentina; trascinata dai soliti Stokr e Raphael la formazione di Stoytchev ha chiuso quindi in fretta la pratica conquistando altri tre punti che le consentono di rimanere a punteggio pieno e sola in testa alla classifica grazie ad una partita in più rispetto alle avversarie. Fra gli iridati ottima conferma ad alti livelli per Della Lunga, incisivo in attacco (60%) ma anche al servizio con 4 ace personali. A rete hanno brillato anche i centrali Birarelli e Sala (entrambi col 100% e con l’ex di turno decisivo nel terzo set grazie ad un ace sul 22-21) e lo stesso Stokr, autore di 13 punti con il 65%. Se Trento ha attaccato così bene lo deve principalmente all’ottima serata in cabina di regia di Raphael che ha mandato sempre a vuoto il muro avversario, a segno solo una volta con un Travica.
La cronaca della gara. Il match inizia subito nel segno di Juantorena che realizza tre break point quasi consecutivi e porta avanti i suoi sul 4-0 costringendo Monti a spendere un time out. La musica non cambia nemmeno dopo l’interruzione discrezionale del tecnico brianzolo, visto che il muro trentino monta una guardia attentissima su Gavotto e Rauwerdink ed issa i padroni di casa sul 12-4. Monti corre nuovamente ai ripari, chiamando in causa Molteni al posto dello stesso olandese per dare man forte in ricezione ma due ace consecutivi di Della Lunga incrementano ulteriormente il divario (16-6) e chiudono di fatto un primo set senza storia. Gli scambi finali consentono a Stoytchev di far rifiatare Juantorena e Sala concedendo spazio all’esordio stagionale di Leonardi e poi anche a Bratoev che chiude con un attacco in diagonale sul 25-15.
Nel secondo set Monza prova a reagire, almeno inizialmente (2-3), ma Trento ci mette poco a riscrivere il copione del parziale precedente anche grazie alle difficoltà in regia di Travica, che commette due falli quasi consecutivi (8-5), e ad un altro turno al servizio molto efficace di Della Lunga (12-5). Monti decide di togliere il proprio regista titolare nel tentativo di riguadagnare un po’ di efficacia nel cambiopalla ma l’avvicendamento con Krumins non produce gli effetti desiderati (16-7, 20-9). Juantorena continua a martellare ben coadiuvato da Stokr e il set si chiude con un punteggio molto severo per gli ospiti (25-12).
La terza frazione vede Gavotto prendersi sulle spalle la propria squadra; un attacco ed un ace dell’opposto mancino danno l’immediato +2 a Monza. Il vantaggio dura solo fino all’8-6 perché poi ci pensano due ace di Juantorena ad invertire la rotta (10-9). La squadra ospite però ora ha un ritmo migliore grazie alla continuità del proprio martello principale; si gioca punto a punto (15-16, 20-20) con Gavotto e Juantorena sugli scudi. Il finale al cardiopalma è deciso da un ace di Sala (23-21) e poi da un attacco di Birarelli che fissa il 25-23 finale.
Obiettivamente mi aspettavo di dover soffrire molto di più per avere la meglio di Monza ma alla fine la partita vera si è ridotta solo al terzo set quando noi siamo calati un po’ – ha affermato Radostin Stoytchev nel dopo partita – . Nei precedenti set non c’è stata grande contesa più per demeriti degli avversari che per meriti nostri ma ovviamente va benissimo così perché questi sono altri tre punti importanti. Partire con quattro vittorie conta comunque ancora relativamente perché la stagione sarà molto lunga, molto intensa e ricca di impegni. Abbiamo ancora dei limiti evidenti di gioco che dobbiamo superare; nella correlazione muro-difesa e in contrattacco facciamo ancora fatica. Della Lunga? E’ stato ancora una volta molto bravo ma da lui mi aspetto proprio questo tipo di atteggiamento: farsi trovare pronto ogni volta che serve”.
Il calendario di Serie A1 propone ora all’Itas Diatec Trentino due impegni in trasferta in fila; il primo domenica prossima, 14 novembre, alle ore 18 sul campo di Macerata per il big match del quarto turno d’andata contro la Lube Banca Marche.

Di seguito il tabellino della gara della terza giornata della regular season di Serie A1 giocata stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Acqua Paradiso Monza Brianza 3-0
(25-15, 25-12, 25-23)
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 2, Juantorena 12, Birarelli 7, Stokr 13, Della Lunga 10, Sala 9, Bari (L); Leonardi 1, Bratoev 1, Sokolov, Colaci (L), Kaziyski 1. N.e. Zygadlo All. Radostin Stoytchev.
ACQUA PARADISO: Shumov 3, Travica 2, Rauwerdink 4, Buti 3, Gavotto 15, Rooney 5, Exiga (L); Molteni 2, Krumins. N.e. Cetrullo, Zito, Alborghetti. All. Luca Monti.
ARBITRI: Pol di Corbanese (Tv) e Gnani di Ferrara.
DURATA SET: 23’, 21’, 28’; tot 1h e 12’.
NOTE: 2.907 spettatori per un incasso di 23.817 euro. Itas Diatec Trentino: 5 muri, 8 ace, 9 errori in battuta, 3 errori azione, 66% in attacco, 68% (48%) in ricezione. Acqua Paradiso: 1 muro, 4 ace, 11 errori in battuta, 8 errori azione, 50% in attacco, 49% (31%) in ricezione. Mvp Della Lunga.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza il muro di Stokr e Sala ferma l’attacco di Rooney

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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