E’ stato uno dei pezzi pregiati del mercato giallonero.
Aurelio Inserra è arrivato a Reggio Emilia dopo una stagione da assoluto protagonista con la maglia della Zinella Bologna, con la quale ha sfiorato la serie A1.
Tutto sembrava perfetto, in quelle prime settimane con indosso la casacca dell’Edilesse Conad.
Poi, quel fastidio al ginocchio sinistro è diventato vero e proprio dolore, interrompendo di fatto la preparazione del centralone siciliano.
Le terapie, la speranza di poter essere a disposizione di coach Bonitta per la prima di campionato contro Padova, in quel giorno tanto atteso da quasi due mesi.
Aurelio scende in campo nel finale del 1° e del 2° set, ma fatica a saltare e, nella settimana che precede la seconda sfida a Frosinone, è costretto di nuovo a fermarsi.
E allora viene presa la decisione di sistemare definitivamente il problema: operazione al ginocchio sinistro, effettuata a Suzzara dal dott. Cavazzuti.
Tempi di recupero? Non sono certi, la cartilagine del ginocchio è una brutta gatta da pelare, ma “Auro” è convinto di poter rientrare per la volata finale della regular season.
“I tempi dovrebbero essere quelli – spiega Inserra – ed è certo che farò tutto il possibile e anche oltre per fare ancora prima.
Sarà dura soffrire in tribuna, ma conto di esserci per la fase calda della stagione, quella dove si deciderà tutto.
Mi dispiace tantissimo sia capitato ad inizio stagione un problema di questo tipo, che mi fa saltare in pieno il girone d’andata. Magari fosse successo in estate…”.
Che Edilesse Conad sarà senza Inserra?
“I miei compagni hanno già dimostrato di potersela cavare alla grande, siamo un gruppo solidissimo e i risultati non tarderanno ad arrivare.
Vorrei essere in campo con loro, questo è ovvio, ma era giusto risolvere questo problema una volta per tutte, dopo aver provato a percorrere mille strade.
Non riuscivo più a fare un allenamento intero, ma sono convinto che una volta risolto tutto, tornerò più forte di prima”.
E allora in bocca al lupo Aurelio, ti aspettiamo tutti a braccia aperte.