La vittoria colta al quinto set in quel di Segrate viene archiviata con grande
soddisfazione dalla GHERARDI CARTOEDIT SVI che è riuscita a venir fuori da una difficilissima situazione, sotto 2-0 e 24-23, malgrado i problemi fisici che hanno condizionato la prestazione di Rosalba e l’indubbia forza dei lombardi, galvanizzati, oltretutto, dall’esordio in A2. Dal 24-23 per Segrate è iniziato un altro match, in cui Città di Castello ha fatto vedere di saper soffrire e giocare di squadra, come il tecnico Andrea Radici aveva sperato che succeddese. Indubbiamente balza all’occhio la prestazione di Filippo Vedovotto che ha messo a terra 26 palloni vincenti: anche il giovane veneto era all’esordio in A2 dopo la trafila delle giovanili e ha fatto subito vedere di che pasta sia fatto. Ma tutti i ragazzi scesi in campo hanno dimostrato di essere in grado di dare un qualcosa in più per raggiungere il risultato finale. :”La squadra, pur nelle difficoltà, ha saputo giocare unita, pur avendo di fronte un avversario che aveva preparato molto bene la partita, risultando incisivo sulle nostre fonti d’attacco principali. Abbiamo faticato non poco, come si evince dal risultato, per venire a capo della situazione tecnica, anche perchè i lombardi hanno tenuto altissimo il livello della difesa nei primi due set e mezzo”. “Penso che – continua Andrea Radici – che la chiave di volta della partita vada ritrovate nell’atteggiamento del nostro palleggiatore Orduna che ha suonato la carica e ha trascinato i compagni. Questo frangente della gara fotografa l’atteggiamento della squadra dopo la vittoria del terzo set, sono cambiate le carte in tavole nel gioco d’attacco e abbiamo trovato sicurezza”. Ovviamente Andrea Radici non può non sottolineare la gara del giovane Vedovotto: “Nel contesto dei cinque set il ragazzo ha fatto un grande esordio in serie A, sono contento per lui e sono anche felice per la scelta che la società ha fatto”. Riguardo le condizioni fisiche della squadra, Radici afferma:”In generale sono buone ma qualche piccolo problema c’è e bisogna essere bravi a saperlo gestire. Speriamo che in settimana possano rientrare Lipparini e Marino e che Rosalba e Ravellino proseguano la loro crescita fisica”.

Il presidente del CITTA’ DI CASTELLO PALLAVOLO GHERARDI CARTOEDIT SVI ci tiene a ringraziare l’accoglienza avuta in terra lombarda. “Mi complimento con tutti — afferma il massimo dirigente biancorosso — dirigenti, pubblico e con lo speaker che ha sottolineato anche le nostre giocate. La sportività dimostrata dai nostri avversari, della quale mi sono complimentato personalmente anche con l’amministratore delegato di Legavolley, Massimo Righi, e con il responsabile dell’area comunicazione, Fabrizio Rossini, presenti al palazzetto, è un motivo di vanto per la società di Segrate. Tutti ci hanno applaudito alla fine nonostante la loro squadra avesse perso. Mi hanno fatto particolarmente piacere, poi, le telefonate di complimenti di Benito Montesi, del presidente regionale della Fipav Umbria, Giuseppe Lomurno, e di quello della Fipav di Perugia, Giampaolo Colangeli: erano con noi venerdì sera alla presentazione e hanno elogiato i nostri sforzi per fare pallavolo ad alto livello”.

GHERARDI CARTOEDIT SVI
CITTA’ DI CASTELLO PALLAVOLO Soc. Coop. S.D. a R.L.
Ufficio Stampa
Stefano Signorelli
signo70@libero.it
info@pallavolocittadicastello.com