Pallavolo Padova – Marmi Lanza Verona 2-3
(27-29; 18-25; 25-19; 25-20; 14-16)
Pallavolo Padova: Tiberti 5, Burgsthaler 8, Pagni 6, Rosso 20, Gottardo 10, Uchikov 18, Garghella (L), Cricca 4, Busi 1, Giannotti 1, Zingaro (L). Non entrati: De Marchi. Allenatore: Paolo Montagnani.
Marmi Lanza Verona: Meoni 1, Pajenk 14, Zingel 15, Herpe 10, Bolla 11, Kosmina 22, Latelli (L), Smerilli (L). Non entrati: Brunner, Cala. Allenatore: Bruno Bagnoli.
Durata: 25’, 24’, 22’, 23’ 17’. Tot. 1h 51’.
Il computo dei punti dice 109-109. Questo il dato più significativo per far capire l’andamento dell’amichevole disputata ieri al PalaFabris contro il Marmi Lanza Verona: 2-3 il punteggio finale a favore degli ospiti. Davanti ad alcuni tifosi accorsi al palasport per osservare da vicino questa sfida, i bianconeri di coach Montagnani hanno svolto quella che il DS Stefano Santuz ha definito come «una buona prova del gruppo, a dimostrazione che la squadra si sta avvicinando al periodo più intenso della preparazione pre campionato». Se Padova rinuncia ancora all’infortunato De Marchi e al nazionale giapponese Koshikawa, Verona deve supplire all’assenza dell’azzurro Lasko, dello statunitense Lotman oltre al nuovo arrivo cubano Cala Yosleider. Coach Montagnani schiera fin dall’inizio la coppia di centrali Pagni-Burgsthaler, con Rosso e Gottardo in banda, Uchikov opposto. Verona affida il ruolo di opposto al vice Lasko ossia Damir Kosmina, portando avanti per tutto il match lo stesso sestetto con Herpe-Bolla schiacciatori e Pajenk-Zingel al centro. Proprio attraverso quest’ultimi si costruisce gran parte del gioco scaligero, con i primi due set che vengono aggiudicati proprio dai veronesi. Nel terzo set coach Montagnani cambia le carte in tavola, inserendo Cricca al centro e lasciando riposare il libero Garghella con Zingaro che rimarrà in campo per i due set finali. Grazie ad un convincente Mattia Rosso (3 ace e 59% in attacco), i bianconeri riescono a ribaltare le sorti del match affidandosi inoltre alla solita generosità di Uchikov che gioca ben 51 palloni in attacco anche se la sua lucidità in attacco è meno precisa del solito (31%). Sul punteggio di 2-2, i bianconeri rimangono in vantaggio al tie break fino al 12-11, ma è proprio nel finale che Verona riesce ad allungare e chiudere per il definitivo 14-16. Per la Pallavolo Padova si è trattato di un ottimo test, che ha permesso ai ragazzi di coach Montagnani di affrontare una squadra dal grande valore tecnico. La partita ha permesso di ritrovare la continuità di Burgsthaler (sempre in campo) e dominatore bianconero dei muri (5). Da sottolineare infine la prestazione del capitano Simone Tiberti, cuore e anima di questa squadra, in grado inoltre di mettere a segno 5 punti di cui uno al servizio.
Alle ore 17.00 di sabato 2 ottobre la Pallavolo Padova scenderà in campo per un’altra amichevole (questa volta al PalAlì) contro gli sloveni del Salonit Anhovo.
Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Pallavolo Padova