Nella sua terza amichevole stagionale, la M. Roma Volley sfiderà domani l’Iskra Odintsovo, la formazione russa in ritiro nella Capitale, allenata dal romano Roberto Santilli. Il fischio d’inizio è previsto per le ore 18 e la gara si giocherà al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano. Dopo una sconfitta e un pareggio con il Latina, per la formazione romana sarà l’occasione, ancora una volta, di testare schemi e nuove intese e di capire lo stato di forma tecnico e fisico di Cisolla e compagni. Ancora in formazione rimaneggiata a causa degli impegni delle nazionali ai Mondiali (Zaytsev con l’Italia, Uriarte con l’Argentina e Yosifov con la Bulgaria) e degli acciaccati di inizio stagione (Poey e Corsano), la M. Roma confermerà gli stessi uomini di giovedì scorso: Paolucci al palleggio, Bencz opposto, Cisolla e Saraceni in posto quattro, Corsini e Lebl centrali e Cesarini libero.
Capitan Paolucci ha analizzato lo stato di salute della squadra dopo le prime due amichevoli. “Siamo nella fase di carico più intensa – ha ammesso – quindi, per forza di cose, non possiamo essere brillantissimi. In campo siamo ancora macchinosi e lenti, in conseguenza del duro lavoro che stiamo svolgendo in sala pesi. Questo è, però, normale in visto il periodo”.
Se dal punto di vista fisico la squadra appare ancora piuttosto imballata, da quello tecnico, invece, i miglioramenti sono evidenti. “In allenamento – ha continuato Paolucci – ci stiamo impegnando a fondo nella fase break, quella del muro-difesa, e già nella seconda amichevole, rispetto alla prima, i risultati si sono visti. Continueremo a lavorare duramente su questo aspetto”.
L’intesa con i compagni sta crescendo, anche se la M. Roma continua a essere un cantiere aperto. “Non è facile – ha detto il capitano – perché in squadra ci mancano pezzi importanti e la ricerca degli equilibri è un work in progress e poi un giorno stiamo meglio e il giorno dopo un po’ più stanchi. Ma sono gli inconvenienti della preparazione”.
Domani al Palazzetto dello Sport la M. Roma se la vedrà con l’Iskra Odintsovo. “Come tutte le formazioni russe – ha concluso il palleggiatore – anche l’Odintsovo ha una spiccata forza fisica. Anche loro avranno molti assenti e, quindi, giocheranno con diversi giovani che, però, avranno tanta voglia di mettersi in mostra. Dopo i russi avremo altre due amichevoli consecutive. Queste gare sono utili per un certo tipo di lavoro, se non si dà troppa importanza al risultato. È chiaro, però, che nella Lazio Cup di venerdì e sabato ci sarà, comunque, un trofeo in palio e lì ci terremo maggiormente a vincere”.