Del Monte® Coppa Italia
Meno quattro: tutte le innovazioni tecnologiche della Final Four, dalla Video Check Room fino ai 15” in battuta
Gli eventi Lega Pallavolo Serie A sono sempre territorio fertile per il progresso tecnologico: anche nella Final Four Del Monte® Coppa Italia a Bologna si continuerà a testare alcune novità in diverse aree dell’evento, dal layout del campo, fino al regolamento. In primis, come annunciato in conferenza stampa, continuerà a testare la regola dei “15 secondi in battuta” tra un’azione e l’altra per aumentare il ritmo del gioco e conciliarne le tempistiche televisive. Le panchine in “fronte TV” , quindi dietro il primo arbitro, saranno parte dello show, e la Video Check Room, con il sistema Video Check consultato lontano dal campo, continueranno ad essere parte integrante degli ultimi eventi firmati Lega Pallavolo Serie A; la musica sarà sempre “Soundtrack Volley”, la colonna sonora ad uso esclusivo dei Club di Serie A, che risuonerà all’Unipol Arena per tutti e due i giorni. Non mancheranno le novità dal punto di vista televisivo, con alcune nuove camere sperimentali nel volley ed alcune grafiche virtuali che accompagneranno i telespettatori per tutto l’evento.
Si riportano in coda alcuni estratti del regolamento e delle novità tecnologiche. Di seguito invece alcune informazioni utili sull’evento.
La Cartella Stampa
https://www.legavolley.it/wp-content/uploads/2024/01/Cartella-Stampa-2.pdf
Link biglietteria Vivaticket
https://www.vivaticket.com/it/Ticket/final-four-del-monte-coppa-italia-2024/226866
La Photogallery della conferenza stampa
https://www.legavolley.it/photos/7853/Del%20Monte%C2%AE%20Coppa%20Italia%20%7C%20Conferenza%20Stampa
VIDEO CHECK ROOM
Continua il progetto sperimentale della “Video Check Room”: i 23 occhi delle telecamere del Video Check System saranno gestiti da un’apposita Video Check Room, lontana dal campo. L’analisi delle immagini sarà remotata, e il terzo arbitro analizzerà le chiamate richieste coadiuvato da un tecnico di Genius Italy (braccio tecnico-commerciale del sistema della Lega Pallavolo).
15 SECONDI IN BATTUTA
15 secondi per effettuare il servizio dopo la fine dell’azione precedente per diminuire i tempi morti e aumentare lo spettacolo. 4 LED agli angoli del campo, visibili da parte di tutti i giocatori scandiranno il tempo. Il 1° arbitro autorizzerà il servizio dopo aver verificato che le due squadre siano pronte a giocare e che il giocatore che deve servire sia in possesso della palla. A condizione che non vi siano interruzioni di gioco regolamentari (sostituzioni e tempi di riposo) o situazioni eccezionali (infortunio, richiesta di chiarimenti all’arbitro, provvedimenti disciplinari, richiesta Video Check, asciugatura del campo solo se estesa o in zona di servizio, ecc.), il giocatore al servizio deve colpire la palla entro 15 secondi dalla fine dell’azione precedente, in modo indipendente da quanti secondi sono trascorsi dalla autorizzazione al servizio.
Nel caso invece al termine dell’azione di gioco si sia verificata una situazione, quali ad esempio a titolo esemplificativo ma non esaustivo quelle precedentemente elencate, che prolunga l’interruzione tra le due azioni, il servizio deve essere effettuato entro gli 8 secondi successivi alla autorizzazione da parte del 1° arbitro. Solo in tale secondo caso la regola 12.4.4 (“Il giocatore al servizio deve colpire la palla entro gli 8” seguenti il fischio di autorizzazione del 1° arbitro”) mantiene la propria validità.
Il tempo trascorso dal termine dell’azione precedente viene visualizzato da un monitor visibile da entrambe le squadre.
La gestione del timer per il tempo massimo di esecuzione del servizio (ed in particolare la sua interruzione nei casi precedentemente identificati) è affidata al 3° arbitro (addetto anche alla valutazione delle immagini del VC). Nel caso in cui il servizio venga effettuato oltre il tempo limite di 15 secondi (ovviamente in assenza di situazioni che prolunghino l’interruzione tra due azioni consecutive) per la prima volta nel set, la squadra subirà un richiamo a fine azione (non cumulabile con nessun’altra tipologia di richiamo); per la seconda e successive volte, sempre nel corso di ogni singolo set, la squadra sarà sanzionata con la perdita del servizio. L’idea nasce da uno studio effettuato dall’Ufficio Campionati della Lega sui cosiddetti “tempi morti” della pallavolo. L’analisi, partita da un raffronto video tra la durata delle azioni negli anni ’90 e attuali, e sviluppata cronometrando tutte le gare di Regular Season nelle ultime tre stagioni di SuperLega (526 partite), ha portato a identificare proprio nel tempo che intercorre fra i due fischi arbitrali i maggiori momenti a palla ferma, corrispondente al 41% del tempo di gara. Con i match su 4 set che superano abitualmente le due ore effettive, con forti conseguenze per i palinsesti televisivi, la pallavolo necessita gare più compresse in cui i 33 minuti effettivi di palla in gioco siano meglio distribuiti per il gradimento dei fan.
SOUNDTRACK VOLLEY
La Del Monte® Coppa Italia farà risuonare la musica ufficiale della Lega Pallavolo Serie A. Il progetto, presentato ad inizio 2023, consiste in una libreria musicale libera da diritti appositamente creata per essere colonna sonora delle gare di Serie A, e che solleverà Club e atleti dalle problematiche sempre più pressanti dei diritti d’autore legati alla musica nei palasport. Composta e prodotta da musicisti professionisti e con la supervisione del direttore artistico Marco Caronna, “Soundtrack Volley” è una vera e propria colonna sonora della pallavolo maschile di Serie A.
PANCHINE IN FRONTE TV
Panchine e primo arbitro saranno dalla stessa parte del campo, di fronte alle telecamere, come ormai avviene stabilmente negli Eventi di SuperLega. Allenatori e giocatori in panchina saranno dunque parte dello show, aumentando il grado di coinvolgimento e la trasmissione delle emozioni della gara in corso. La Lega Pallavolo adegua il proprio disegno del campo ai suggerimenti di Volleyball World e della FIVB.
SPETTACOLO TELEVISIVO
Volleyball TV (VBTV), la piattaforma OTT di Volleyball World, è al suo terzo anno di partnership con la Serie A, e testerà all’Unipol Arena di Bologna alcune nuove camere che potrebbero diventare, al pari degli altri test elencati, veri e propri canoni della pallavolo del futuro, a partire proprio dalla VNL 2024. Il regista Angelo Carosi avrà a disposizione più di 10 telecamere per il racconto dei tre match, oltre ad una grafica potenziata con alcune integrazioni virtuali, per un’esperienza streaming ancora migliore per gli spettatori di tutto il mondo.