Marcegaglia Ravenna-Zinella Bologna 1-3 (23-25,19-25,25-19,23-25)
Marcegaglia Ravenna: Sirri 18, Plesko 5, Miseikis 18, Mengozzi 6, Lehtonen 12, Garnica 5, Tabanelli (L), Rambelli 0, Ranghieri 0, Lirutti N.E., Saviotti N.E., Ortolani N.E., Monti (L) N.E..
Zinella Bologna: Inserra 11, Uriarte 5, Petkov 1, Moro 18, Lucchi 2,Ocampo 11, Creus Larry 10, Peli (L), Gallesi 0, Pellegrino 0, Conte N.E, Bianchi N.E..
Arbitri: Rossella Piana e Andrea Gentile
Durata set: 29’, 22’, 24’, 30’. Tot. 1h45’.
Note. Ravenna: Ace 11. Errori in battuta 24. Muri 7.Bologna: Ace 5. Errori in battuta 19. Muri 8.
Spettatori: 1000.
“Tanto finisce 3 a 2”. Questo si sentiva arrivare dagli spalti alla fine del secondo set, vinto in scioltezza dagli uomini di Conte, andati ancora una volta in vantaggio 2 a 0. Ed in effetti l’avvio del terzo parziale, dopo un dominio nei primi due da parte di Uriarte e compagni, non faceva presagire nulla di buono. Questa volta pero’ la reazione e’ arrivata subito, e la compagine felsinea ha chiuso i conti in quattro set, approdando alla semifinale, dove incontrera’ la vincente tra Santa Croce e Roma, arrivati alla bella, che si disputera’ domenica.
Squadre in campo con i sestetti annunciati alla vigilia, con Lucchi regolarmente in campo per Bologna e Miseikis restituito al suo ruolo di opposto per Ravenna. Partono bene gli ospiti che con un ottima battuta mettono in seria difficolta’ la ricezione ravennate. Ma chi di spada ferisce, si sa, di spada perisce, e con il turno di battuta del centrale finlandese Lehtonen la situazione si ribalta , dall’8-5 per Bologna si passa in un baleno all’8-11 per i padroni di casa, con 4 ace ed un attacco di Sirri. Ci pensa poi Uriarte a rimettere tutto in parita’, prima con un secondo tocco magistrale, e poi con due ace (12-11). Da questo momento in poi il set e’ un continua tira e molla. I ragazzi di Conte mantengono il distacco minimo fino al finale di set, chiuso da due attacchi del solito Ocampo.
Secondo set fotocopia del primo. Scatta subito la Zinella, grazie questa volta ad una buona correlazione muro-difesa. Ma Ravenna non ci sta e si riporta subito in parita’. Parita’ mantenuta fino al secondo tempo tecnico. I ragazzi di Conte sanno che devono premere il piede sull’acceleratore, visto che la meta e’ vicina. E cosi’ al rientro in campo mettono sotto gli avverari, protagonista assoluto Inserra, prima a muro, poi in attacco ed infine in battuta (22-18). Ci pensano poi Ocampo e Creus a chiudere la contesa.
Arriva cosi’ il momento del terzo set, e torna in mente a tutti l’ultima partita giocata. Ravenna sa di poter fare male al servizio e di poter rimettere tutto in gioco. Cosi’ si inizia subito con un turno micidiale di Garnica che da’ subito ai suoi un vantaggio considerevole (0-4). I felsinei perdono la bussola, e non riesce loro piu’ nulla, anche le cose piu’ semplici diventano complicatissime. Conte le prova tutte, fra timeout e cambi (Gallesi per Uriarte, Pellegrino per Moro, Petkov per Lucchi). Ma non c’e’ nulla da fare, Ravenna e’ tornata in corsa e si aggiudica facilmente il terzo set.
Ma nel quarto la musica cambia, o meglio torna ad essere quella delle prime due frazioni, con i gialloneri a dettare i tempi del gioco, precisi a muro ed incisivi in attacco. Tutto questo almeno fino a meta’ set. Al rientro dal tempo tecnico i ravennati hanno un’impennata d’orgoglio e trovano la forza di mettere il muso avanti ai bolognesi. Sul 21-21 va in battuta Creus, e con due splendide battute, regala un doppio vantaggio ai felsinei. Lo stesso Creus mette fuori la terza battuta, concedendo ai padroni di casa la possibilita’ di tornare a far male dai 9 metri. Ma cosi’ non e’, e prima Inserra, poi Moro regalano alla squadra la vittoria che vuole dire semifinali.
“Sono molto contento della prestazione dei miei ragazzi”, commenta Conte,”Al cambio di campo fra terzo e quarto set ho guardato negli occhi ognuno di loro, ed ho capito che avevano voglia di tornare subito in campo e mangiarsi la rete dopo il brutto set disputato.”
Sugli impegni futuri il tecnico giallonero e’ come sempre sicuro “Adesso guardiamo avanti, torneremo subito in palestra per prepararci al prossimo impegno. Non ci importa sapere chi passa tra Roma e Santa Croce, noi dobbiamo solo pensare a cosa facciamo dal nostro lato di campo, non cosa fanno i nostri avversari aldila’ della rete.”
Appuntamento quindi a giovedi’ 29 Aprile alle ore 20:30, presso il Pala Savena di San Lazzaro di Savena, in occasione della prima partita di semifinale, dove la Zinella Bologna attende una tra Roma e Santa Croce, ma soprattutto attende tutti i suoi tifosi.