“Non abbiamo fatto proprio nulla, dunque piedi ben saldi per terra e andiamo avanti come se nella serie fossimo ancora sullo zero a zero”. Predica il profilo basso Sebastian Swiderski. Il martello polacco, grande protagonista di Gara 1 dei quarti play off con Modena, del resto conosce benissimo i play off, ed è quindi consapevole del fatto che quando bisogna vincere tre partite su cinque, per passare il turno, si può esultare soltanto a fine corsa. La felicità per l’impresa compiuta sabato scorso al Pala Panini, si badi bene, non manca: “Vincere la prima partita di una serie play off fuori casa non è mai facile – sottolinea Swiderski, alla terza stagione di fila con la Lube Banca Marche – ancor più quando si gioca in un palasport caldo come quello di Modena. Abbiamo vinto con merito grazie anche al supporto incessante dei nostro fantastici tifosi, sfoderando la determinazione e la mentalità che auspicavamo. Ma adesso basta, tutto è già nel dimenticatoio, bisogna concentrarsi sulla prossima partita”. Che sarà di certo un’altra battaglia: “Modena è una squadra molto forte – continua il polacco – per avere nuovamente la meglio dovremo innanzitutto riuscire a limitare le sue bocche da fuoco proprio come in parte abbiamo fatto sabato scorso. Gara 2 sarà sicuramente più tosta della prima, il difficile deve ancora arrivare”. Swiderski si appella al pubblico di Macerata: “Al Pala Panini sono stati fantastici – dice Seba riferendosi agli oltre 200 tifosi che hanno partecipato alla trasferta al Pala Panini – e mi auguro che adesso lo saranno ancor di più in questa partita in cui dovremo assolutamente far valere il fattore casalingo. Mercoledì io e i miei compagni vorremmo un Fontescodella gremito e caloroso come non mai, vedere ogni singolo posto dell’impianto colorato di bianco-rosso. Il sostegno dei nostri tifosi, ora più che mai, è fondamentale per poter arrivare in fondo a questa entusiasmante competizione”.