Doppia seduta di allenamento quest’oggi per la per la Marmi Lanza Verona che continua la sua preparazione in vista del turno casalingo al PalaOlimpia con l’Acqua Paradiso Monza (fischio d’inizio alle ore 15.00) che si giocherà in anticipo sabato 6 marzo.
A presentare il match è proprio l’ex arancioblù Daniel Howard che spiega: “Verona può contare su buon gruppo e penso che la squadra in questo momento valga ancora più dei singoli, lo stesso penso possa però dirsi di Monza, un bella formazione che sicuramente, proprio come noi, sta lavorando molto anche in palestra. Noi, rispetto alla gara di andata, siamo sicuramente migliori e in crescita e proveremo ad approfittare del nostro buon momento di forma, oggi siamo più consapevoli del nostro gioco e possiamo sfruttarlo con intelligenza, certo anche l’Acqua Paradiso è maturata e proprio per questo non sarà una gara facile. Il palazzetto che ci ha sostenuto con Trento è stato davvero spettacolare, giocare con tanto seguito è sicuramente importante e contribuisce anche al buon rendimento della squadra. Quanto vale questa partita? Si potrebbe staccare definitivamente Perugia e mettere la firma sui play off, di sicuro è un match molto stimolante”.
La BluVolley proprio per questa partita fondamentale per il cammino di Verona nei play off offrirà una serie di tariffe speciali, a cominciare dalla gratuità dell’ingresso per tutte le donne (ingresso valido per il posto libero), volendo fare un omaggio per l’imminente Festa della Donna; i tagliandi per i maschi costeranno euro 2,00 per i ragazzi fino a 10 anni e solo 5,00 euro dai 10 anni in su.
La promozione viene estesa anche per la tribuna numerata che da 20 euro e 14 euro passa a 15 euro l’intero e 7 euro il ridotto (persone nate tra il 1998 e il 1991-quindi tra gli 11 e i 18 anni ).
Per chi risiede fuori Verona e volesse acquistare i tagliandi in prevendita può effettuare un bonifico bancario per prenotare i posti numerati o liberi, per informazioni scrivere a info@bluvolleyverona.it o contattare lo 045.8102079.
Le prevendite si svolgeranno fino a venerdì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 19.00, mentre sabato giorno della gara la biglietteria sarà aperta dalle ore 14.00. I tagliandi si possono acquistare in sede della BluVolley Verona al PalaOlimpia di Verona (P.le Atleti Azzurri d’Italia 1).
TUTTI I SEGRETI DELLA BABY ROOM GIALLOBLU
Torna sabato pomeriggio in occasione di Verona-Monza (fischio d’inizio ore 15.00) la Baby Room di BluVolley Verona e Petas, uno spazio creato per tutti i bambini che possono divertirsi mentre i genitori si gustano la partita della Marmi Lanza. Il progetto è reso possibile grazie a Patrizia Tortella e alla sua esperienza maturata anche con Cemef-Libertas e Libertas.
Per garantire un ottimale svolgimento dell’attività all’ingresso della Baby Room i genitori compileranno un modulo preposto che servirà per la copertura assicurativa dei propri figli.
Tutti i bambini dai 3 agli 8 anni, insieme ai loro genitori, potranno scoprire la Baby Room proprio sabato già a partire dalle ore 14.30.
Patrizia Tortella all’interno del Corso di perfezionamento “Corpo e Movimento: attività motoria per l’infanzia”, insegna “Tecnica, dia tattica, metodologia dell’attività motoria nella fascia di età 0-6 anni” presso la Facoltà di Scienze Motorie – Università degli Studi di Verona, farà intervenire il suo gruppo di studenti (tutti già laureati in scienze motorie) sabato pomeriggio in qualità di osservatori attivi, rispetto all’attività praticata dai bambini/e. Ecco come svela tutti i segreti della Baby Room Patrizia Tortella:
Che strumenti e materiali si utilizzano nella Baby Room?
Lo strumento più importante è la copertura del pavimento che è in tatami, un materiale pulito, morbido e caldo che consente ai bambini di giocare senza scarpe e che favorisce le attività di striscio, gattonamento, rotolamento, capriole, capovolte, tuffi, attività a terra in genere. Nella baby room Marmi Lanza si utilizzano materiali formali e informali, ossia materiali come le palle, che sono conosciute e usate comunemente dai bambini/e, ma anche materiali informali, ossia utilizzati per attività diverse da quelle ludico-motorie, quali ad esempio i telini, scatoloni, giornali, nastro per cantiere. Abbondano i materiali “caldi”, quali materassi, cuscini, telini che permettono al bambino di lasciarsi avvolgere e di immaginare di essere a letto o di essere una principessa con il velo o un guerriero con il mantello.
Come posso giocare e divertirsi i bambini?
Il “mestiere” del bambino è il gioco. L’adulto deve solamente permettere al bambino di muoversi liberamente nello spazio, mettendo a disposizione materiali di diverso tipo. Il bambino è capace sin dalla tenera età di inventare i suoi giochi e di insegnarli all’adulto.
A cosa serve l’attività ludico motoria nell’infanzia?
L’attività ludico-motoria condotta da persone esperte permette al bambino di crescere sereno e sano. Favorisce un corretto stile di vita che si auspica duri anche in età più avanzata, combatte l’obesità, aiuta lo sviluppo globale, integrale del bambino. Lo aiuta nelle tappe dello sviluppo motorio, può favorire anche lo sviluppo dei processi cognitivi del bambino (ad es. durante le attività ludiche di problem solving), può influire nello sviluppo affettivo-relazionale, quando il bambino/a gioca con altri bambini/e. Studi recenti suggeriscono che l’attività di gioco simbolico sia fondamentale nello sviluppo delle competenze sociali.
Si divertono e allo stesso tempo crescono e imparano…cosa?
Lo spazio della baby room è un’oasi, nella quale i bambini/e si ritrovano con altri bambini/e di diverso sesso ed età. La differenza di età favorisce i processi di imitazione nel bambino piccolo e quelli di responsabilizzazione in quello più grande. Lo spazio ristretto di una palestra aiuta i bambini a meglio conoscere, orientarsi e definire lo spazio proprio e quello degli altri. La baby room proposta da Marmi Lanza è una realtà che avvicina i piccoli e gli adulti allo sport, alla dimensione ludica, pacifica e serena dell’attività agonistica. I bambini si trovano a giocare nello spazio vicino al campo da gioco dei giocatori di serie A, sentono i rumori della partita, l’elettricità emotiva che c’è nell’aria quando c’è lo sport. Si tratta di un aspetto che rivela la qualità e la positività dello sport. Il genitore guarda la partita e tifa per la sua squadra, mentre il figlio gioca e a tratti guarda la partita condividendo un momento di distensione, divertimento, socializzazione. La baby room contribuisce a veicolare nel bambino la passione “sana” per l’attività sportiva, accanto ai propri genitori. I piccolissimi, infatti, possono stare accanto alla loro mamma, nonna, nonno, zia, papà che per l’occasione si tolgono le scarpe e partecipano alle attività ludico-motorie insieme agli esperti.
Da chi sono seguiti i bambini nella baby room?
L’aspetto innovativo di questo spazio-gioco è di non proporsi solo come un luogo di “parcheggio” ma un vero e proprio tempo per l’attività ludico motoria libera, semistrutturata, strutturata condotta da un gruppo di esperti, laureati in scienze motorie e specializzati nell’attività motoria con l’infanzia. Il gruppo, che comprende docenti della Facoltà di Scienze Motorie di Verona, si è costituito intorno all’esperienza condotta da me con il “Cemef”, una società affiliata alla Libertas che da 15 anni sperimenta ed elabora iniziative di educazione motoria attraverso il gioco per la fascia 0-6 anni. Il gruppo ha progettato il parco “primo sport” per la Benetton di Treviso, luogo di attività ludico motoria per bambini/e da 0 a 6 anni, e si occupa di ricerca nel settore dell’attività motoria per l’infanzia, collaborando anche con asili nido e scuole per l’infanzia.
L’esperienza di lavoro di ricerca confluiscono nel corso di perfezionamento “Corpo e movimento: attività motoria per l’infanzia” attraverso cui si vuole creare una popolazione di esperti delle attività motorie per i bambini di età tra 0 e 6 anni. Sarebbe bello che la Baby Room gialloblù non rimanga unica, ma che, sull’esempio della Marmi Lanza, nascano 10, meglio ancora 100 baby-rooms.
Nella foto: il centrale australiano Daniel Howard (Fotoexpress).
Francesca Paradiso
Addetta stampa
MARMI LANZA VERONA
email: press@bluvolleyverona.it
web: www.bluvolleyverona.it
mob. 349. 57.14.589