Ci ha provato la Gherardi Città di Castello a diventare l’ammazzagrandi,del campionato dopo aver battuto Roma settimana scorsa ma alla fine viene fuori la superiorità della BCC-NEP Castellana Grotte che resta saldamente in vetta alla classifica.
Qualche problema fisico per entrambe le squadre, per i pugliesi non è a referto Jose’ Matheus vittima di una infrazione muscolare al polpaccio destro, ne avrà per due settimane; defezioni di Stoyanov e Ceccarelli negli ospiti che spostano Foni in banda e schierano Bartolini, assistente di Radici, come secondo libero. Deve dunque stringere i denti Rosalba che, al rientro dopo quasi due mesi, gioca in diagonale con Lipparini, Braga e Bortolozzo al centro Orduna al palleggio, Di Manno opposto e Romiti libero. Lattari schiera il suo abituale sei+uno iniziale con Mattera in regia con in diagonale Evandro, Insalata e JArdel centrali, Gallotta e Popleka schiacciatori, Vicini libero.
Avvio in equilibrio con le formazioni in fase di studio e gli umbri che siglano il primo time obbligatorio con il muro di Braga , 7-8.
Appare subito solida nella seconda linea la squadra ospite con qualche affanno per i pugliesi in attacco prima che sia il nazionale ceco Popelka seguito da Insalata a brekkare il match, 16-13. Gli umbri restano attaccati ed impattano sul 24 su una palla dubbia fischiata out a Popelka; lo stesso laterale ceco ed un’invasione di Orduna chiudono il primo vantaggio per la BCC-NEP, 26-24.
Secondo set e partenza razzo per gli umbri che trovano in Di Manno ed in un super Rosalba finalizzatori efficaci per Orduna che guida in regia gli ospiti con grande lucidità. La squadra di Lattari non riesce a dare continuità al proprio gioco e sbaglia qualche pallone di troppo sia in attacco che in battuta; il 3-8 è del bomber del Torneo, Di Manno, copiato da Lipparini per il 12-16. La grande compattezza per gli uomini di Radici e una superdifesa, con il libero Romiti in evidenza, consentono rigiocate efficaci agli ospiti che restano sempre avanti nel punteggio anche quando Lattari prova a cambiare l’equilibrio della propria formazione inserendo Castellano per un comunque positivo Popelka ma perde Jardel per un dolore alla spalla, al suo posto Giosa. 22-25 il saldo del terzo set con la battuta sbagliata gialloblù.
Alla ripresa i pugliesi sembrano subire il contraccolpo psicologico mentre gli ospiti appaiono sempre più spavaldi e con un Rosalba (MVP del match) in più nel motore. Scappano a più sei gli ospiti con Braga, 7-13, ma da qui si rivede il grande carattere della capolista che ricomincia a macinare gioco azione dopo azione; la pipe di Rosalba tiene ancora avanti i suoi, 14-16 ma i gialloblù chiudono la rimonta a 16 e vanno avanti con Evandro, 18-17. E’ lo stesso brasiliano a stoppare Rosalba a muro ed a firmare con l’ace il 27-26, preludio del finale di set chiuso ancora da un muro questa volta di Giosa sempre su Rosalba.
Il quarto set va avanti con il solito equilibrio frutto anche di qualche errore da una parte e dall’altra e gli umbri sempre in partita pronti a spezzare le azioni di attacco avversarie. Si prosegue sino al 22 pari poi, prima il centrale Bortolozzo ed a seguire Di Manno firmano l’allungo decisivo che frutta il meritato tiebreak agli umbri, 23-25.
Nel quinto e decisivo set viene fuori la maggiore potenza offensiva castellanese che con Evandro vanno 8-5. Un ottimo Mattera spegne le ultime velleità ospiti, 11-7, prima che in sequenza Giosa, l’ace sporco di Castellano e il fantastico muro a uno di Gallotta su Di Manno chiuda la partita.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – CITTà DI CASTELLO PALLAVOLO 3-2 (26-24, 22-25, 28-26, 23-25, 15-8)
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Vicini (L), Popelka 9, Alves Rodrigo 3, De Palma, Guerra 27, Castellano 7, Mattera 4, Insalata 13, Giosa 8, Gallotta 10. Non entrati Cebron, Guglielmi, Pagano. All. Lattari.
CITTA’ DI CASTELLO PALLAVOLO: Orduna 1, Romiti (L), Bortolozzo 6, Rosalba 23, Braga 14, Marini, Di Manno 21, Marino 1, Lipparini 7. Non entrati Foni, Bartolini, Paci. All. Radici. ARBITRI: Contini, Bertolini. NOTE – durata set: 29′, 26′, 31′, 24′, 14′; tot: 124′.
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