Un’ottima prestazione porta ai blues l’ennesima vittoria tra le mura amiche. Compatti, solidi, decisi e determinati questa l’impressione sugli spalti che i cremaschi hanno dato dal campo contro un Ravenna un po’ sottotono, in difficoltà per gli stop di Sirri e Ranghieri, e incapaci di reagire a dovere agli attacchi dei padroni di casa. Un’ottima prova di squadra partito dalla ricezione e finalizzato in attacco, che ha saputo fermare i martelli romagnoli grazie ad un’ottima interpretazione del gioco avversario a muro e in difesa.
Si apre in equilibrio la gara che vede le due squadre combattere punto su punto fin dai primi scambi. I romagnoli fanno subito capire le proprie intenzioni cercando di mettere in difficoltà i padroni di casa a suon di attacchi e belle difese i cremaschi però non si lasciano scoraggiare e rispondono punto su punto. Il primo tempo tecnico arriva sul 7-8 e al rientro in campo i blues continuano a mantenere il ritmo gara senza però avere quel guizzo in più per piazzare il break del vantaggio. E’ sull’11 pari che i ragazzi di Monti trovano l’ispirazione per andare avanti fino al secondo tempo tecnico che arriva sul 16-12 con grandi difese e battute al veleno. Capitan Finazzi comincia a prendere le misure alla prima linea avversaria e firma un paio di muri punto fondamentali per il morale. Ed è sempre Reima che detta legge dimostrando carattere e voglia di vincere davanti al proprio pubblico. Sul 20-14 Cazzaniga abbatte Lirutti e Babini è costretto a inserire il secondo libero Monti per dare un attimo di riposo allo schiacciatore titolare. I blues approfittano del momento buio avversario e continuano ad allungare fino al 25-17.
Comincia in equilibrio anche il secondo parziale, Lirutti rientra in campo e subito fa sentire gli effetti della ritrovata lucidità. Un super Ricardo, dall’altra parte del campo, non è da meno e un muro vincente di Cazzaniga regala il primo vantaggio del parziale ai blues sul 5-4. I cremaschi trovano lo spunto per allungare e per far squillare la sirena del primo tempo tecnico sull’8-6. Finazzi chiude di nuovo le saracinesche e i blues continuano la loro marcia fino all’11-8. Sul 13-9 Babini richiama i suoi in panchina per dargli un attimo di respiro ma al rientro in campo è sempre Crema che, con un ace di Rosso, incrementa il vantaggio. Arriva così anche il secondo tempo tecnico sul 16-10 con una Reima concentrata, solida e bella da vedere. I blues galvanizzati continuano a macinare punti e a mantenere un buon margine di vantaggio, 18-14. Qui gli ospiti trovano lo spunto per avvicinarsi ai cremaschi ma Finazzi e compagni dicono no all’attacco romagnolo e viaggiano fino alla vittoria del set che si chiude sul 25-19.
Vige ancora l’equilibrio in apertura del terzo parziale, le due formazioni si inseguono punto su punto senza esclusione di colpi. Il primo tempo tecnico squilla sull’8-7, a sottolineare i valori in campo che si equivalgono. Crema ha in più degli ospiti un’ottima interpretazione a muro che annienta ogni tentativo offensivo romagnolo specialmente sul contrattacco. Gli ospiti cominciano a sbagliare qualcosa di troppo e i cremaschi non perdonano, arriva così anche il secondo tempo tecnico sul 16-13 grazie a un muro di Rosso. Sul 17-14 il turno di Cazzaniga dai nove metri fa male alla ricezione avversaria e i blues trovano lo spunto per allungare ulteriormente. I cremaschi poi qui sono bravi a gestire il vantaggio conquistando subito il cambio palla senza dare agli avversari possibilità di break. Patriarca trova il primo match-point che finalizza con un mezzo ace per il 25-19 finale.
25-17 (26’); 25-19 (27’); 25-19 (24’)
Tabellino Samgas Reima Crema: Cazzaniga 18, Andreotti n.e., Alletti, Patriarca 7, Ricci Petitoni L, Corti n.e., Finazzi 9, Rosso 14, Mazzonelli n.e., Silva n.e., Ricardo 7, Baranowicz 1. All Monti.
Marcegaglia Ravenna: Mengozzi 2, Ortolani 1, Plesko 3, Lehtonen 4, Sirri n.e., Lirutti 6, Rambelli, Garnica, Ranghieri n.e., Monti, Tabanelli L, Saviotti. All. Bacini
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