Se domenica scorsa nel match con Santa Croce la Katay Geotec Isernia ha dimostrato a tutti che in condizioni ottimali vale molto più di quello che esprime la classifica attuale, la partita di domani contro la Canadiens Mantova servirà a confermare e rilanciare quello che la squadra ama definire un nuovo campionato.

La formazione lombarda, ultima in classifica e non al meglio della forma, arriva al PalaFraraccio con la necessità di non lasciare intentato nulla per evitare la retrocessione. Infatti negli utimi tre scontri con dirette concorrenti ha rosicchiato ben quattro punti: uno rispettivamente con Città di Castello e Cavriago, e due con Gioia del Colle, per cui la compagine bianco azzurra non dovrà abbassare la guardia e sottovalutare un avversario che vanta diversi giocatori di livello, tra tutti il giovane opposto Antonov ed il sempre pericoloso Benito.

In questa settimana coach Lorizio ha avuto modo di rafforzare l’intesa con i suoi, si è lavorato molto e bene, anche nel tentativo di recuperare gli acciaccati compreso Valera che anche se non al meglio della condizione sarà a disposizione del tecnico castellanese.

Il giovane tecnico barese della squadra ospite, Michele Totire, ex allievo di Lorizio, potrà invece schierare la diagonale Jacobsen-Antonov, rispettivamente palleggiatore ed opposto, centrali Miraglia Carvalho-Rossi, schiacciatori i temibili Benito e Barbareschi. Il libero è invece Tognazzoni.

Domani quindi scontro importante, i ragazzi metteranno il massimo impegno per ripetere la bella prestazione di domenica scorsa sotto gli occhi di un Pala Fraraccio caldo come lo è stato nelle migliori occasioni. Ai tanti sostenitori, domani si aggiungerà Alessio Fiore, di ritorno dalla prima fase della convalescenza e pronto per avviare il processo riabilitativo che lo riporterà alla vita agonistica.

Ufficio Stampa Katay Geotec Isernia