Può definirsi ormai una sfida storica quella fra Crema e Castellana Grotte in A2; dal 1995 ad oggi infatti sono 13 i match disputati dalle due formazioni con sette vittorie per i pugliesi. Un equilibrio definito dal potere casalingo che le due squadre hanno dimostrato poiché soltanto in una occasione per parte chi giocava in trasferta ha vinto.
Da qui se ne deduce la complessità della gara di domani con la squadra del bravo Luca Monti ben decisa a dare battaglia, come dichiarato dai propri rappresentanti, e come non potrebbe essere diversamente d’altronde con gli ex Rosso e Ricci Petitoni naturalmente vogliosi di mettere in campo la migliore prestazione.
La compagine cremasca ringalluzzita dalla conquista della semifinale in Coppa Italia ai danni del Sora è pronta a sfruttare le proprie potenzialità fra le mura amiche del Pala Bertoni violato peraltro solo una volta in questa stagione dalla Quasar Massa. Radames Lattari ben conscio dei problemi che può presentare la partita ha tenuto alta la concentrazione sin dal post partita di Coppa, vinta contro Padova, ponendo subito l’accento sulla necessità di pensare subito ai prossimi avversari. Una gara in cui Castellana Grotte cercherà di mantenere quella imbattibilità che dura dal primo novembre scorso, un primato a cui i gialloblù tengono tantissimo, e che precede un filotto di gare casalinghe designate dal calendario nel quale i gialloblù pugliesi potrebbero allungare il passo nei confronti degli immediati inseguitori.
Giunta in Lombardia nel pomeriggio con tutti gli uomini disponibili la truppa di Lattari effettuerà come di consueto l’ultima rifinitura nella mattinata di domani presso il palazzetto cremasco con un occhio particolare a Roberto Cazzaniga, il bomber lombardo, capace di trascinare la squadra.
Prima battuta alle ore 18 col fischio dato dai signori Zucca e Vagni.
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Pier Paolo Lorizio
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