Lo scoutman della WiMORE Parma analizza il momento dei gialloblù che dopo la sosta ripartiranno dalla trasferta di Savigliano. “Squadra da affrontare con la giusta cattiveria”

La WiMORE Parma continua a lavorare in palestra durante l’ultima sosta della regular season e sta già preparando la delicata trasferta in programma nell’anticipo di sabato 18 marzo alle 18 in casa del Monge-Gerbaudo Savigliano, quarto in classifica, che, però, vanta solo tre lunghezze di vantaggio nei confronti dei gialloblù, rientrati a pieno titolo in zona Play Off a tre giornate dalla fine del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Complici le tre vittorie consecutive su Montecchio Maggiore, Brugherio e, soprattutto, Belluno che hanno messo in mostra l’ottima condizione fisica e mentale della truppa di coach Andrea Codeluppi, sottolineata anche dallo scoutman Massimo Civillini, alla sua seconda stagione a Parma. “Noi in questo momento siamo in uno stato di forma buono, stiamo mantenendo un trend positivo da tre partite e abbiamo dimostrato di poter stare nel lotto delle pretendenti a entrare nei Play Off”.

Su quali fondamentali è cresciuta la squadra nelle ultime giornate?

“Non c’è un fondamentale, in primis, in cui siamo cresciuti veramente tanto, è stata una crescita generale un po’ dappertutto. Sicuramente stiamo avendo più continuità in alcuni turni di battuta, abbiamo più efficacia al servizio e questo ci permette anche di giostrare meglio la correlazione muro difesa”.

Quali sono le caratteristiche di Savigliano?

Savigliano ha dei giocatori esperti come il palleggiatore Filippi e lo schiacciatore Galaverna che sono scesi dall’A2 poi un opposto molto fisico e atletico del calibro di Spagnol. E’ una squadra che va affrontata con le molle e la giusta cattiveria come abbiamo fatto con Belluno. Non molla mai e dovremo tenerla sempre sotto pressione”.

Su cosa si deciderà la corsa ai Play Off?

“Sui dettagli, bisogna cercare di lottare su ogni palla poi l’episodio può fare la differenza nel vincere o perdere la partita, il set e il punto”.

Qual è il livello complessivo del campionato di Serie A3?

“E’ il primo anno che vedo e studio l’A3, ho visto molto equilibrio perché togliendo le prime due, Fano e Pineto, dalla terza all’ottava ci sono dieci punti e solo sei dalla quarta alla nona in una classifica abbastanza corta. E’ un campionato molto equilibrato con tante squadre sullo stesso livello che nell’arco della stagione si sono rubate punti a vicenda”.

INTERVISTA MASSIMO CIVILLINI (SCOUTMAN WiMORE PARMA)