Valentin Bratoev è sbarcato in Italia oggi poco dopo le 12.00 all’aeroporto di Bergamo. Ad accoglierlo il presidente Italo Vullo ed il ds Gian Andrea Marchesi. Parla un ottimo inglese Valentin (molto migliore del nostro) e, spigliato, sicuro, come lo abbiamo visto sui campi dell’Europeo in Turchia, il giovane attaccante prelevato dal Levski Siconco ci ha subito regalato le sue prime parole “italiane”.
Finalmente sei in Italia, sei felice di iniziare la tua avventura con la Quasar?
“Sono molto felice. Ho grandi aspettative”.
Facciamo un passo indietro agli Europei. Com’è stata la tua esperienza con la nazionale bulgara?
“Era la mia prima volta in un Europeo ed era la mia prima volta in una grande competizione con la mia Bulgaria. Sono felicissimo per come è andata e sono contento per la medaglia di bronzo. Certo penso avremmo potuto anche lottare per l’oro ma va bene così”.
Che impressione ti ha fatto l’Italia?
“L’Italia è un’ottima squadra. Mancava di un elemento importante come Slatanov e non so perchè ma aveva altri giocatori importanti e, tra tutti, mi ha molto ben impressionato Savani”.
Torniamo alla Quasar. Il tuo connazionale Svetozar Ivanov è già in Versilia da qualche settimana vi siete sentiti?
“Certo. Mi ha detto che tutto sta procedendo per il meglio. Mi ha parlato di un grande ambiente e di un’ottima squadra. Lui si sta trovando molto bene ed io sono felice di essere finalmente arrivato”.
Fisicamente come stai?
“Bene, ho appena terminato un Campionato Europeo e fisicamente sono abbastanza a posto. Sono pronto per iniziare a lavorare con i miei nuovi compagni”.