Mentre il padre è impegnato negli Europei in Turchia sulla panchina della Bulgaria dove milita il nostro Bratoev, Massimiliano Prandi può finalmente unirsi al gruppo nel senso pieno del termine. La visita di controllo ha dato l’ok per iniziare il recupero con la palla. E Massimiliano è contento di non dover più ‘osservare da fuori’.
“ho cercato di inserirmi in ogni modo, di fare quanto possibile insieme al gruppo” ha dichiarato Prandi “ma stare ai margini in queste due settimane è stato brutto, rimanere a bordo campo fa malissimo, si soffre molto. Non vedo l’ora di tornare in campo”
Cosa ne pensi del gruppo?
E’ ottimo con un giusto mix di giovani ed esperti, ci stiamo affiatando sempre di più in attesa dei bulgari. Osservando il gioco dall’esterno trovo che piano piano si cominci a vedere qualcosa.
Tu rientri tra i più giovani …
Essere tra i giovani è una bella cosa perchè hai tanti anni di gioco davanti e puoi apprendere ogni cosa dai più esperti.
Luca Cantagalli, un tecnico che già conosci
Si, lo conosco bene, mi ha allenato con Schiavon in Juniores. Ho massima stima per lui e so che ci aiuterà a fare una buona stagione.
Prandi è un cognome importante.
Essere figlio d’arte per me non è un peso anzi porto con orgoglio questo cognome che spero di poter portare al più alto livello possibile anche per questo non vedevo l’ora di riprendere a giocare. Il mio obiettivo è di fare una buona stagione e soprattutto di essere determinante per la squadra.
Tuo papà è un grande allenatore, è ‘Il Professore’, questo ha influito sulle tue scelte?
Direi di no, sin da piccolo sono sempre stato in palestra con lui ho conosciuto giocatori importanti ma nonostante questo il mio primo amore è stato per il calcio e solo nove anni dopo, quando ho capito che sarei mai diventato il nuovo Del Piero ho deciso di cambiare. Il volley era uno sport che conoscevo bene, che è sempre piaciuto e così mi sono detto ‘perché no’.
In attesa del campionato sei riuscito a visitare la Versilia?
Ogni tanto usciamo ma per adesso non molto. E’ questa una zona bellissima soprattutto per me che ho sempre vissuto in città, stare al mare è una sensazione splendida.
Spero più avanti di poterla visitare bene. Riuscire a staccare dalla palestra è importante ovviamente se fatto con criterio.