Spettacolo alla Spes Arena. La Da Rold Logistics Belluno è paradisiaca contro i Diavoli Rosa. E la spunta al termine di una sfida adrenalinica, con colpi impastati di classe, talento e potenza. Anche per merito della “meglio gioventù” di Brugherio. E così, tra San Donà e Brugherio, i rinoceronti hanno già 4 punti in più rispetto alla passata stagione: perché lo scorso febbraio, proprio con la Gamma Chimica, era maturata una dolorosa sconfitta casalinga (per 3-1). A distanza di otto mesi, però, è tutt’altra musica: i biancoblù lasciano solo un set ai lombardi. E rimangono in vetta alla classifica, dove non c’è più il traffico all’ora di punta, come nella giornata d’esordio. Lassù, in tandem con i Colussi boys, c’è solo l’Abba Pineto. 

FIAMMATE – I padroni di casa partono subito forte: 8-3. E nonostante la Gamma Chimica provi a risalire (11-10), tengono sempre e saldamente in mano le redini del parziale. Anche grazie alla produttività dei centrali Paganin e Guastamacchia e a qualche errore di troppo degli ospiti: 7, cui si aggiungono 5 battute. Così, la DRL chiude con un margine in doppia cifra. Ma non è una scampagnata. Al contrario. Perché Brugherio sarà pure soggetta a qualche oscillazione in termini di rendimento (inevitabile, quando l’età media è la più bassa dell’intero campionato), però ha fiammate di grande volley. E i bellunesi si scottano. Nonostante i 6 punti col 71 per cento in attacco di capitan “Paga” e un Novello irresistibile al servizio: è l’opposto a ricucire il gap dal 18-22 e a dare ai suoi il vantaggio (23-22). Illusorio, visto che al fotofinish sorridono i Diavoli Rosa, ispirati da Barotto (9 punti) e da un chirurgico Van Solkema. 

FIDUCIA – Lo schiacciatore olandese, arrivato solo da pochi giorni in Italia, è un fattore anche in un terzo round caratterizzato dall’equilibrio. Almeno fino al 22-22. Perché poi in battuta si presenta tale “Novello Marco”. E confeziona due ace in sequenza che risulteranno decisivi, come la pennellata di Maccabruni per il definitivo 25-23. La DRL è in fiducia. E, al cambio di campo, cavalca l’onda: “schizza” subito 4-0, allunga sul 10-3 grazie a due ace di Gustamacchia. E non si volta più indietro. La Spes Arena è in festa: per la prima volta. A naso, non sarà l’ultima. 

IL VERBO DEL COACH – «Una battaglia pallavolistica – analizza coach Gian Luca Colussi – e francamente me l’aspettavo. Dal secondo set è stata partita vera: bravi i ragazzi, anche se la prestazione non si è rivelata brillantissima come a San Donà. Ogni tanto abbiamo avuto poca pazienza e troppa fretta. Pure in battuta abbiamo commesso qualche errore di troppo». Ma il bottino pieno è dolomitico: «Vincere non è mai scontato, anzi. Tantomeno con una squadra attrezzata come Brugherio, con un opposto interessante e due belle bande. Quindi, bene così. Un plauso pure al nostro pubblico». 

 

DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 3-1

DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 3-1

PARZIALI: 25-15, 24-26, 25-23, 25-16. 

DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Novello 20, Saibene 9, Graziani 10, Guastamacchia 11, Paganin 12; Martinez (L), Stufano, Ostuzzi 1, Galliani, Guolla. N.e. Candeago, Mozzato, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi. 

GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Biffi, Van Solkema 16, Barotto 19, Innocenzi 4, Mancini 3, Chiloiro 4; Marini (L), Mati, Carpita 2, Selleri. N.e. Ichino, Piazza (L), Frattini, Consonni. Allenatore: D. Durand. 

ARBITRI: Emilio Sabia e Antonino Di Lorenzo.

NOTE. Spettatori 400. Durata set 24’, 31’, 27’, 28’; totale 1h50’. Belluno: battute sbagliate 23, vincenti 10, muri 10. Brugherio: b.s. 17, v. 1, m. 7.