PRISMA TARANTO 3

NAVA GIOIA DEL COLLE 0

Progressione set::25-20;25-21;25-19

Prisma Taranto: Quartarone, Rivaldo 18, Cozzi 9, Elia 4, Cleber 10, Abbadi 3, Ricciardello (libero, 61% pft), Suxho 1, Moretti 2, Candellaro ne, Spescha 5, Montagna ne, All. Montagnani
Nava Gioia del Colle: De Giorgi 3, Da Silva 6, Tomasello 5, Hotulevs 7, Rigoni 2, Antanovich 14, Pagotto (libero,55% ric. pft), Del Vecchio, Cetrullo 5, Viva ne, Tomassetti 2, Niero, Panunzio ne. All. Chiovini

Arbitri: Castagna e Traversa di Bari

Durata set: 23’,26’,24’

Note:Spettatori 550. Taranto: bs 8, ace 4, mv 9, errori punto 3, Gioia del Colle: bs. 10, ace 3, mv 5 , errori punto 12.

La Prisma Volley vince la prima amichevole stagionale battendo 3-0 il Gioia del Colle che la prossima stagione militerà in serie A/2. Indicazioni confortanti per coach Montagnani sia pur in un momento in cui le gambe sono pesanti. In evidenza bomber Rivaldo che ha già fatto vedere numeri notevoli (18 punti, 65% in attacco) ed una riconosciuta completezza tecnica (bene anche in battuta e a muro). Bene anche il palleggiatore americano Suxho che sia pur senza essersi mai allenato con i nuovi compagni di squadra ha mostrato personalità ed anche un’alchimia quasi naturale con il braccio armato Rivaldo.
Di fronte un Gioia del Colle che pende ancora dalle mani, sempre morbide, del quarantenne Michele De Giorgi e le sue alzate hanno ancora un qualcosa di sopraffino specie per la serie A/2. Interessante la performance personale del giovane martello bielorusso Antinovich (14 punti e 59% in attacco).
Nel primo parziale la Prisma schiera in palleggio Quartarone che ben si comporta. Apre e chiude il parziale il centrale Elia; in mezzo tanto Rivaldo (8 punti) che strappa applausi a scena apertia e molti errori di Gioia del Colle (10).
Nel secondo set Montagnani getta nella mischia Suxho che ci mette esperienza e classe pur non avendo mai palleggiato mai con nessuno dei compagni di squadra. Il match è equilibrato sin quasi al secondo time-out tecnico poi la Prisma preme sull’accelleratore mettendo in mostra anche il martello brasiliano Cleber che entra nel match come un diesel.
Nel terzo parziale spazio a Spescha (5 su 5 in attacco) al posto di un affaticato Abbadi. Il Gioia tiene in campo il secondo opposto Cetrullo al posto dell’infortunato brasialiano Da Silva. Sul 17-16 coach Montagnani toglie dal parquet Rivaldo ed inserisce Moretti autore di due punti. La Prisma sbaglia di meno, è più concentrata e vogliosa di far bene e chiude nel migliore dei modi il match.
Viene successivamente disputato un set aggiuntivo, vinto dalla Prisma 25-23, nel quale Montagnani schiera i titolari di scorta Candellaro (centrale), Moretti (opposto), Montagna (libero), Quartarone (palleggiatore) e Zanette (schiacciatore).

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