I Giochi del Mediterraneo si sono tinti di arancio blu. Simone Tiberti, Marcello Forni e il fisioterapista Davide Lama trionfano contro la Spagna dell’ex Julio Velasco.
L’Acqua Paradiso ha quindi di che gioire per una medaglia d’oro che, a detta dei tre premiati, è stata incredibile quanto inaspettata. “Il nostro è un gruppo giovane – afferma Forni – Lorenzo Bernardi lavora con noi da poco più di due mesi e per questa manifestazione abbiamo avuto poco tempo per prepararci. E’ anche per tutti questi motivi che considero davvero inaspettato quest’oro. In fin dei conti noi eravamo la nazionale B alle prese con selezioni cosiddette A. Per non parlare del fatto che la finale l’abbiamo giocata contro una squadra che può contare su 3 campioni d’Europa nel proprio sestetto. Non eravamo certo i favoriti dal pronostico e questo aspetto ha reso la vittoria persino più dolce.”
Qual è stata la partita che ha rappresentato la chiave di volta del torneo? “Indubbiamente la partita contro la Grecia. Sotto 2-0 – dice Tiberti – siamo stati bravi a non mollare. Sapevamo di giocarci tutto in quella gara. Per noi, è stato un girone difficoltoso e paradossalmente abbiamo fatto meno fatica dalle semifinali in avanti che durante la fase di qualificazione”.
Tirando le somme, che esperienza è stata? “Ovvio alla luce del risultato la manifestazione acquista maggior fascino e per noi è stata davvero una bella competizione – affermano ad unisono Forni e Tiberti – Noi non siamo abituati alla Nazionale e battere i Campioni d’Europa in carica è davvero una grandissima soddisfazione. Non possiamo che essere soddisfatti del percorso fatto in questo mese e mezzo di preparazione e soprattutto in queste due lunghissime settimane.”
E adesso, si prospetta una lunga vacanza prima di riprendere a pieno ritmo la preparazione per la nuova stagione.