CISTERNA DI LATINA – La serata del 26 febbraio 2022 resterà una data indimenticabile nella storia degli amarcord sportivi di Cisterna. Impresa titanica al Pala Panini di Modena dove la Top Volley si è resa protagonista di una vittoria memorabile nel tempio della pallavolo mondiale, un gesto atletico che rimarrà negli annali dello sport mondiale. I ragazzi di coach Fabio Soli hanno da prima dominato i due set inziali per poi trovare l’affondo finale nel tie break chiuso con un turno di battuta di Stephen Maar. Il martello canadese ha inchiodato gli avversari a quota 8 e chiuso la partita con un ace, consegnando allo sport il match dell’anno. In pochi possono raccontare di aver eguagliato il 25-12 con cui i pontini hanno vinto il secondo set, strappando applausi al pubblico di casa, che ha fischiato i propri beniamini. In campo Tommaso Rinaldi, un ex d’eccezione, Mvp dell’incontro, il quale si è preso una bella rivincita contro i suoi ex compagni, facendo registrare delle percentuali da grande campione e chiudendo giocate con gesti tecnici pari ad atleti “più maturi” con un bagaglio di esperienza che non ti aspetti da un ragazzo di appena 20 anni.

 

Tommaso Rinaldi (Top Volley Cisterna): “Ieri è stata una partita speciale per me, ero veramente carico e mi sono espresso oltre il 100% delle mie possibilità. Ero cosciente del fatto che stavamo realizzando un’impresa, perché anche i miei compagni stavano vivendo la mia stessa emozione e si è visto dal gioco espresso in campo, tutti, nessuno escluso. Sono stato votato Mvp dell’incontro, un premio che non chiude, ma anzi da un senso a quello che è il mio percorso sportivo iniziato quando ho scelto di venire a Cisterna. Sapevo che questa era la piazza giusta, una società solida capace di grandi imprese. Vestire la maglia bianco blu del team allenato da un grande coach, Fabio Soli, mi ha portato in dote quella maturità che cercavo. Mi sono ripreso una bella rivincita contro Modena, dove l’anno scorso non trovavo spazio. La mia ex squadra, il mio pubblico, che ieri ha applaudito noi e fischiato loro, un fatto che al Pala Panini è successo pochissime volte. Un gesto, ma soprattutto un’impresa sportiva che lascia il segno, difficile da dimenticare. Alla fine del match coach Giani si è avvicinato e mi ha detto, bravo e complimenti. Una serata che ricorderò per tanto tempo”.