Trento, 26 marzo 2009

Un immenso Matey Kaziyski trascina al successo l’Itas Diatec Trentino in gara 1 dei quarti di finale dei playoff scudetto. La sudatissima vittoria al tie break sulla Tonno Callipo Vibo Valentia porta infatti in bella evidenza la firma del fuoriclasse bulgaro che, nel momento più difficile della gara, ha saputo letteralmente caricarsi sulle spalle la squadra e condurla ad un’affermazione incredibile per come si era messa la partita.
Sul 14-11 per Vibo nel tie break di una gara fino a quel momento condotta con merito dalla compagine calabrese, è stato proprio il numero 1 trentino a riscrivere la storia di questo match annullando ben quattro match point consecutivi grazie ad altrettanti ace diretti. Il tecnico ospite Uriarte ha provato in due occasioni ad interrompere la sua serie al servizio chiamando due time out quasi consecutivamente ma anche le interruzioni del gioco non sono bastate per frenare la furia bulgara dalla linea dei nove metri. Fissata la parità sul 14-14 Kaziyski ha poi realizzato anche la battuta vincente numero nove della sua gara (record assoluto per il campionato italiano, eguagliato Gato) invertendo definitivamente la rotta e ridando forza a Trento che poi ai vantaggi l’ha spuntata alla terza palla match grazie all’attacco risolutore di Grbic.
Prima dell’incredibile finale di partita l’Itas Diatec Trentino era sempre stata costretta ad inseguire la Tonno Callipo Valentia che durante tutta la partita aveva dimostrato, in particolar modo grazie all’estrosa regia del palleggiatore Raphael, di non aver vinto le precedenti sei gare per caso. Con Contreras e Diaz confermatisi ancora su ottimi livelli in attacco e con una fase di break point decisamente più efficace degli avversari, gli ospiti si erano portati avanti prima 1-0 e poi 2-1 nei confronti dei gialloblu che avevano dimostrato grosse difficoltà nella fase di cambiopalla e scarsa continuità nel proprio gioco. La prestazione non particolarmente brillante in attacco di Winiarski (38%) ha costretto infatti Grbic ad utilizzare maggiormente Vissotto (24 punti con il 51% in attacco, 2 ace e 4 muri) e Kaziyski in attacco, rendendo il proprio gioco più prevedibile.
Quando Vibo non è riuscita a frenare l’incisività dei due martelli di palla alta Trento è tornata due volte in corsa e poi ha conquistato il quinto set nell’incredibile maniera descritta in apertura.
Kaziyski a parte (29 punti, il 61% in attacco oltre ai nove punti al servizio già citati), da rilevare anche le prove concrete di Birarelli (67% a rete, un ace e 4 muri) e Piscopo (62% in primo tempo e 3 muri).
Prima di questa sera avevo visto solo tre volte un epilogo di set simile a quello accaduto nel quinto parziale di questa partita e tutte e tre le volte era stato proprio Kaziyski ad esserne protagonista – ha confidato Radostin Stoytchev a fine gara – . Matey è stato fantastico e ci ha rimesso praticamente da solo in carreggiata grazie ad una prova incredibile al servizio. La vittoria al tie break non deve comunque farci perdere di vista le difficoltà che abbiamo palesato durante tutta la partita. Vibo ha giocato decisamente meglio, mettendo in mostra una fluidità nel cambiopalla che noi non siamo riusciti ad avere. Raphael è stato bravissimo a mascherare il proprio gioco, mandando in grossa difficoltà la nostra lettura a muro. Dobbiamo migliorare tanto in vista di gara 2, ma dobbiamo anche essere convinti che conquistare una vittoria in Calabria potrebbe risultare decisivo per il passaggio del turno”.
Le due squadre si troveranno di fronte infatti già domenica sera in Calabria, quando ad ore 18 prenderà il via gara 2 dei quarti di finale dei playoff scudetto

Di seguito il tabellino di gara 1 giocata stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-2
(22-25, 25-19, 23-25, 25-17, 19-17)
ITAS DIATEC TRENTINO: Birarelli 9, Grbic 6, Kaziyski 29, Piscopo 8, Vissotto 24, Winiarski 10, Bari (L); Della Lunga, N.e. Segnalini, Zygadlo, Leonardi, Riad e Stefanov. All. Radostin Stoytchev.
TONNO CALLIPO: Cozzi 11, Raphael 5, Diaz 20, Barone 11, Contreras 23, Sammelvuo 9, Cicola (L). N.e. Ditlevsen, Ferraro, Divis, Shumov e Bozidis. All. Jon Uriarte.
ARBITRI: Perri di Roma e Caltabiano di Catania.
DURATA SET: 26’, 25’, 29’, 26’, 22; tot. 2h e 8’.
NOTE: 2.399 spettatori per un incasso di 31.699 euro. Itas Diatec Trentino: 13 muri, 13 ace, 16 errori in battuta, 7 errori azione, 54% in attacco, 55% (34%) in ricezione. Tonno Callipo: 9 muri, 6 ace, 16 errori in battuta, 9 errori azione, 52% in attacco, 52% (39%) in ricezione. Mvp Raphael.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza l’esultanza di Matey Kaziyski

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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