Venticinque giorni per soffrire, sperare e sognare, venticinque giorni per decidere un campionato che, giocoforza, darà una svolta al “progetto Cavriago”.
Ottenere la salvezza a tutti i costi è l’imperativo della società di via Pianella, che tanto ha lavorato negli ultimi anni per costruire una base solida che possa reggere l’impegno di un campionato di altissimo livello qual è la serie A2 TIM.
Ora l’Edilesse è chiamata agli ultimi sforzi, a disputare al massimo delle proprie possibilità le ultime 4 giornate di un torneo che sta regalando emozioni a go-go e la speranza, rafforzatasi dopo il successo di domenica scorsa nello scontro diretto con Catania, di ottenere la permanenza in una categoria che Cavriago e l’intera provincia reggiana meritano di ammirare, si spera per tanti anni ancora.
E allora, analizziamo partita per partita la situazione delle due contendenti, visto che la Wayel Bologna, con 5 punti di vantaggio sulla zona retrocessione e la giornata di riposo già osservata, pare fuori dalla mischia.
Domenica i ragazzi di Dagioni saranno impegnati in quel di Santa Croce sull’Arno per la sfida alla capolista Codyeco, che dopo il successo per 3-2 a Gioia del Colle deve assolutamente ottenere un successo pieno per mantenere a debita distanza l’Esse-Ti Carilo Loreto, che segue a soli 3 punti di distanza e con una partita in più da giocare.
I “Lupi” saranno un avversario ancora più tosto per l’Edilesse, specie in questa fase del campionato, ma i gialloneri le proveranno tutte per uscire con almeno un punto dalla Toscana. In quel di Catania l’Sp attende invece la Materdomini Volley.it Castellana Grotte, che dopo aver perso 3-1 lo scontro diretto in chiave play-off con Roma deve recuperare 3 punti ai capitolini per agguantare il 9° posto che vale l’ultimo accesso al post-season. La formazione di Radames Lattari è praticamente all’ultima spiaggia, lo stimolo giusto per mettere in difficoltà una Catania che dovrà fare a meno del libero Smerilli e ha in forte dubbio l’opposto venezuelano Matheus.
Domenica 29 marzo Cavriago attende una Città di Castello che potrebbe già essere retrocessa nel caso esca sconfitta domenica dallo scontro casalingo con l’Andreoli Latina. Edilesse che dovrà ottenere una vittoria piena, senza se e senza ma. Catania sarà di scena invece nella bolgia di Isernia, contro una squadra che fa del rendimento casalingo (ma ricordate il 3-1 con cui i molisani s’imposero al Pala Bigi?) la propria forza, ma che ha ormai acquisito il passaggio ai play-off.
A quel punto, con appena due giornate da giocare, la squadra di Hugo Conte potrebbe avere ancora qualche lunghezza di margine sui gialloneri, che però negli ultimi due week-end potranno fare la differenza.
Domenica 5 aprile infatti, Cavallini e compagni faranno visita a Gioia del Colle, anch’essa ormai certa di un posto nei play-off ma comunque squadra di ottimo valore, e ottenere 1-2 punti per i gialloneri sarebbe oro colato, visto che Catania osserverà il proprio turno di riposo.
Poi, all’ultima giornata, il sabato di Pasqua (11 aprile), gli etnei saranno impegnati sul campo di un’Esse-Ti Carilo Loreto che presumibilmente dovrà ancora giocarsi una delle prime 3 posizioni in lotta con S. Croce (che riposa proprio all’ultima) e Bassano, e potrebbe rifilare un 3-0 secco ai siciliani.
Cavriago attenderà al Pala Bigi Castellana Grotte, 3 punti (possibilmente per 3-0) sono necessari, quasi obbligatori.
A questo punto, cosa succede se le due squadre finissero appaiate a quota 31 punti? Si guarda al numero di vittorie, e anche qui un bel 9 a 9 rimanderebbe tutto al quoziente set, quantomai equilibrato.
In questo momento Catania comanda con 0,70 rispetto allo 0,64 dei gialloneri, anche se con un paio di vittorie piene Cavriago passerebbe davanti per pochi decimali, ma il confine è veramente sottile…
Sono solo ipotesi, ma è davvero un finale di campionato vietato ai deboli di cuore.