Il grande giorno è domani, Edilesse Cavriago vs Sp Catania, lo scontro che può decidere un intero campionato è lì, pronto ad essere ammirato dal pubblico del Pala Bigi che dovrà cercare di spingere verso l’impresa i ragazzi di Massimo Dagioni.
Ci vogliono i 3 punti, una vittoria al tie-break non basterebbe per alimentare le speranze di salvezza dei gialloneri, che distano 6 punti dagli etnei (che occupano la quart’ultima posizione, l’ultima utile per mantenere la categoria) e devono necessariamente dimezzare lo svantaggio, per poi giocarsi nelle ultime 4 gare della stagione (S. Croce e Gioia del Colle fuori casa, Città di Castello e Castellana Grotte in casa gli avversari di Cavriago) una salvezza davvero complicata da raggiungere.
In via Guasco (fischio d’inizio come di consueto alle ore 18.00, arbitrano Gentile e Costantini) arriva una Catania rilanciata dalle ultime gare: sono ben 11 infatti i punti conquistati dalla squadra di Hugo Conte nelle ultime 5 partite, in ultimo l’importantissima vittoria casalinga con la diretta rivale Castelfidardo.
L’Edilesse ha invece smaltito bene la delusione per la sconfitta rimediata al tie-break nel derby di Mantova, conscia che in vantaggio 2 set a 0 e con la possibilità nel 3° e nel 4° set di conquistare i 3 punti ha dimostrato di esserci, di credere ancora di poter salvare la categoria.
Una domenica in cui bisognerà approfittare anche del riposo che dovrà osservare la Wayel Bologna, che è sì avanti di 8 lunghezze rispetto a Cavallini e compagni, ma che non è ancora fuori dalla zona pericolo.
Tutto dipenderà dalla prestazione di domani sera, anche se non sarà per nulla facile abbattere una Sp che presenta punti di forza di altissimo livello.
E allora presentiamo i grandi duelli del match al Pala Bigi: al palleggio si affrontano Edo Rabezzana da una parte e Santiago Orduna dall’altra, argentino che ha sorpreso tutti al suo primo anno in Italia.
In posto 2 agiranno William Kirchhein in casa Edilesse e il venezuelano Josè Matheus tra gli etnei, giocatore arrivato a fine gennaio per sostituire l’infortunato Zanette e capace di dare un contributo extra alla sua nuova squadra.
I martelli di Cavriago saranno Quiroga e Baldasseroni (con Canzanella e Bosi pronti in caso di necessità), mentre in casa Catania cominceranno nel sestetto titolare Maccarone e Facundo Conte, figlio del tecnico Hugo e grande talento emergente.
Al centro Luppi e Burgsthaler dovranno faticare contro due “totem” quali sono Aurelio Inserra e Andrea di Marco, infine nel ruolo di libero Max Prandi se la vedrà con Lorenzo Smerilli, altro giocatore dalle prospettive interessanti come il pari ruolo giallonero.
L’attesa è finita, la sentenza pronta ad essere emessa, l’Edilesse Cavriago dovrà mettercela tutta per rinviare il verdetto del campo alle ultime, decisive partite.