In casa di una delle delusioni del campionato, la Stamplast, reduce da due pessime prestazioni offerte contro Vibo e Padova, cerca punti utili alla salvezza con un’occhiata alla sfida da dentro o fuori tra Forlì e Padova.
QUI STAMPLAST MARTINA FRANCA – Settimana di confronti e chiarimenti nello spogliatoio biancoazzurro. I due giocatori più esperti Cernic (a Modena dal 2002 al 2005) e Mastrangelo (in gialloblù nella stagione 2005-06) hanno provato a dare una scossa al gruppo parlando a muso duro. “Sono fiducioso. Ci siamo confrontati ed abbiamo analizzato i perché delle ultime due inguardabili prestazioni. Contro le grandi siamo capaci di offrire delle buone prove. Io di sicuro non voglio retrocedere anche perché non intendo perdere la maglia azzurra. Modena certamente davanti ai suoi tifosi non vuole fare altre brutte figure e noi abbiamo bisogno di punti anche perché sono convinto che Forlì non si lascerà sfuggire lo scontro diretto con Padova. La corsa va fatta su noi stessi ed agli altri non dobbiamo pensare”. Ricciardello ritorna nel ruolo di libero, temporaneamente abbandonato per un set a Padova, mentre Stancu è in ballottaggio con Corsini nel ruolo di secondo centrale.
L’AVVERSARIO: Modena è incocciata in una stagione disgraziata. Tante scommesse (Travica alla sua prima assoluta da titolare in una big con l’ombra di Ricardinho ad aleggiargli alle spalle, Kooistra centrale convertito in opposto) ma anche qualche infortunio di troppo (vedi Murilo). L’esigente pubblico del PalaPanini, tra i più competenti d’Italia, non ha perdonato poco o nulla ad una squadra incostante e generata da scelte di mercato che si sarebbero poi rivelate poco azzeccate. Resta l’orgoglio del gruppo guidato da Zanini che a metà dicembre ha sostituito il totem Giani. Quindici punti nel girone di andata (undicesimo posto) e dieci,sinora, in quello di ritorno (decimo posto) in totale fanno venticinque ossia tre in più di Martina Franca. Squadre per certi versi simili Modena e Martina. Gli emiliani hanno pagato l’annata storta dell’olandese Kooistra (46% circa di positività in attacco) che recentemente è stato alternato nel ruolo di opposto al trentottenne Sartoretti. Brillano solo nel fondamentale del muro dove sono ottavi nella classifica a squadre grazie all’ottimo apporto del centrale brasiliano Sidao (81 mv, secondo della graduatoria individuale). Rispetto alla gara di andata Modena potrà contare sul suo uomo migliore in attacco, ricezione e battuta, lo schiacciatore brasiliano Murilo. In casa per il Cimone, sinora, cinque vittorie e sei sconfitte di cui tre al tie-break.
I PRECEDENTI :Otto a tre per Modena che al PalaPanini ha perso contro la Prisma in una sola occasione (stagione 2004.05 per 1-3). La gara di andata terminò 3-1 per la Stamplast (fu il primo e unico successo con Bonitta in panchina).
RADIO, TV ED INTERNET : Collegamenti a partire dalle 17:50 dal sito www.legavolley.fm con tutti i campi della serie A TIM per l’appuntamento settimanale con la web radio della Lega Pallavolo Serie A. La telecronaca registrata dell’incontro andrà in onda alle ore 21.45 di martedì prossimo su T9 (Tele Puglia) emittente del Gruppo Telenorba che sul digitale terrestre irradierà l’incontro a partire da martedì ogni giorno alle 15.00 ed alle 21.00. I magazine sportivi in onda domenica sera su Italia 1 e Canale 5 proporranno un servizio sulla 10ª giornata di ritorno del 64° Campionato di Serie A1 TIM attraverso le immagini di Trenkwalder Modena – Stamplast Martina Franca. In settimana, all’interno di una puntata di “PRIMA ORA”, la rubrica quotidiana di Sportitalia in onda tutti i giorni, a partire dalle 24.00, andranno in onda le immagini della sfida tra Trenkwalder Modena e Stamplast Martina Franca.
LE PROBABILI FORMAZIONI :
Cimone Modena: 12 Travica, 5 Kooistra (8 Sartoretti), 3 Tencati, 9 Sidao, 7 Dennis, 16 Murilo, 6 Rinaldi(l), a disp. 1 Lee, 2 Ciabattini (l), 8 Sartoretti (5 Kooistra), 12 Smuc, 14 Siebeck, 18 Casoli. All. Zanini.
Stamplast Martina Franca: 2 Coscione, 13 Valdir, 11 Mastrangelo, 5 Stancu, 6 Cernic, 18 Rodriguez, 1Ricciardello (libero), a disp. 9 Guglielmi (l), 10 Stojkovic, 12 Corsini,14 Quartarone, 15 Furtado. All. D’Onghia.

GLI ARBITRI: Cesare di Roma e Locatelli di Trento.

ufficio stampa (ufficiostampa@prismavolley.it) – foto Donato Gasparro