Trento, 22 febbraio 2009
Con una prova maiuscola in tutti i settori del gioco, l’Itas Diatec Trentino impone lo stop in campionato alla Bre Banca Lannutti Cuneo. Il successo per 3-0, il sesto consecutivo, fra campionato e coppa, è arrivato di fronte ad una cornice di pubblico splendida (quasi quattromila spettatori), capace di spingere nel migliore dei modi la propria squadra verso la vittoria. Si ferma quindi a quota tredici la striscia della formazione piemontese, costretta a capitolare dopo oltre tre mesi di imbattibilità in serie A1 TIM.
La perentoria affermazione consente alla compagine trentina di fare un notevole passo avanti verso la conquista del primo posto finale in regular season; in classifica ora salgono a quattro i punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici (la stessa Cuneo, ora però in coabitazione con Macerata); un margine che andrà difeso con i denti da qui al termine del girone di ritorno.
Fin dall’inizio i campioni d’Italia hanno impresso un ritmo forsennato alla partita, calcando il piede sull’accelleratore con il servizio e costringendo, grazie ad un’ottima correlazione muro-difesa, gli attaccanti cuneesi a dover rigiocare più volte lo stesso pallone per riuscire a metterlo a terra. In questo modo Cuneo, che ha faticato a passare con l’applauditissimo ex Nikolov (39% a rete, sostituito nella parte centrale del match da Biribanti) ma anche con Wijsmans, si è ben presto trovata spalle al muro senza la necessaria efficacia in ogni fondamentale per mettere in difficoltà la squadra di casa. Kaziyski in battuta (4 ace) e Vissotto (67% finale a rete) in qualsiasi tipo di attacco hanno trascinato l’Itas Diatec Trentino fino al netto 2-0 e poi, quando nel corso del terzo set la Bre Banca Lannutti ha provato a rialzare la testa, ci ha pensato il resto della squadra a completare l’opera.
Un successo, il sesto casalingo senza perdere alcun set in altrettanti incontri giocati al PalaTrento nel 2009, che porta quindi in calce la firma dei già citati Kaziyski e Vissotto (entrambi autori di 15 punti), ma anche quelle di Bari (alla fine premiato quale mvp per l’ottima prova offerta in difesa), del capitano Nikola Grbic (lucido e preciso in regia) e del solito regolarissimo Winiarski (60% in attacco e 68% in ricezione). Citazione d’obbligo, infine, anche per l’attenzione tenuta a muro dai centrali Birarelli e Piscopo, a conferma dell’ottima prestazione dell’intera squadra.
“E’ stata una bellissima vittoria del collettivo, non dei singoli – ha confermato a fine gara un Radostin Stoytchev evidentemente felice per quanto offerto dai suoi ragazzi – . Nei primi due set abbiamo giocato una pallavolo pressoché perfetta, fatta di grandissima attenzione e rigore tattico in ogni fondamentale. Siamo riusciti a mettere subito sotto pressione con servizio e muro Cuneo che quindi ha faticato a rispondere colpo su colpo. La differenza è stata principalmente al servizio, dove solo Gonzalez è riuscito a forzare ed infatti quella è stata l’unica rotazione in cui abbiamo sofferto. Sono molto contento per la prova di Vissotto, che meritava questa soddisfazione; il problema di Leo non è mai stato di natura tecnica ma squisitamente mentale. E’ un talento naturale e deve solo trovare la necessaria continuità a questi livelli; sono convinto che una partita come quella giocata stasera possa aiutarlo notevolmente a sentire meno la pressione addosso”.
Prossimo impegno per la formazione trentina domenica prossima, 1 marzo, sul campo dell’Acqua Paradiso Gabeca Montichiari per il quartultimo turno della regular season.
Di seguito il tabellino della partita della ventiduesima giornata di serie A1 TIM giocata stasera al PalaTrento.
Itas Diatec Trentino-Bre Banca Lannutti Cuneo 3-0
(25-17, 25-17, 25-20)
ITAS DIATEC TRENTINO: Grbic 5, Kaziyski 15, Birarelli 6, Vissotto 15, Winiarski 9, Piscopo 5, Bari (L); Della Lunga. N.e. Segnalini, Zygadlo, Leonardi, Riad e Stefanov. All. Radostin Stoytchev.
BRE BANCA LANNUTTI: Fortunato 7, Nikolov 9, Abbadi 4, Curti 6, Gonzalez, Wijsmans 12, Vergnaghi (L); Biribanti 1, Platenik 2, Pieri (L). N.e. Ariaudo, Nuti. All. Silvano Prandi.
ARBITRI: Pasquali di Ascoli Piceno e Sampaolo di Treia (Mc).
DURATA SET: 22’, 24’, 25’; tot. 1h e 11’.
NOTE: 3.999 spettatori per un incasso di 38.015 euro. Itas Diatec Trentino: 8 muri, 6 ace, 11 errori in battuta, 2 errori azione, 64% in attacco, 62% (44%) in ricezione. Bre Banca Lannutti: 6 muri, 1 ace, 8 errori in battuta, 8 errori azione, 46% in attacco, 61% (31%) in ricezione. Mvp: Bari.
Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un attacco vincente dell’opposto brasiliano Leandro Vissotto
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