Tre giorni sono pochi per metaboiizzare una sconfitta ma paradossalmente indirizzare subito le energie verso il match successivo in programma solo settantadue ore dopo potrebbe servire ad assorbire meglio una gara come quella di domenica scorsa e trasformare la rabbia in quell’agonismo necessario per affrontare la prossima gara di campionato che il destino ha voluto poi si tratti dell’unico derby pugliese del campionato. Le parole di Massimo Dagioni, coach della Materdomini Volley, giunte a caldo dopo il match contro Loreto, tendono in questa direzione ma non tralasciano quello che è successo: “Siamo andati piuttosto bene in fase di cambio palla col 60% e pochissimi errori, i grossi problemi sono arrivati in fase di contrattacco dove siamo stati al di sotto del nostro potenziale e Loreto è riuscita a mettere a terra palloni a tutto braccio dopo la difesa. Onore e merito a chi ha vinto dunque ; per noi è un momento difficile dal punto di vista dei risultati, l’atteggiamento in campo della squadra secondo me è stato positivo; il quarto set l’abbiam perso 28-30 dopo aver recuperato una situazione di svantaggio di quattro barra cinque punti con tutta la pressione addosso dovuta all’ovvia aspettativa del pubblico e dell’ambiente che cercava e voleva questa vittoria casalinga. Stiamo lavorando ogni giorno, tutti i giorni per migliorare le nostre prestazioni e come gruppo siamo fiduciosi sul fatto di poter dimostrare il nostro potenziale.”
Pensi che i limiti psicologici che una sconfitta come questa può provocare insieme ad una serie di risultati negativi a soli due giorni da un’altra gara importante, possano far diventare la partita ancor più delicata?
“Questa partita di mercoledì penso possa rappresentare un’opportunità. Abbiamo subito quest’altra partita che può servirci per cancellare una sconfitta. Quando si perde è ovvio che le difficoltà sono sempre maggiori, c’è più ansia di risultato e le cose si complicano ulteriormente. Dobbiamo quindi riuscire a vincere nonostante questo perché se riusciamo ad ottenere continuità di risultati i miglioramenti che si notano in palestra quotidianamente si vedranno più chiaramente anche in campo e tutte le caselle andranno al loro posto. Io faccio un lavoro per cui devo sempre costruire, lo faccio volentieri perché è nella mia indole, guardo i problemi in faccia, non li nascondo, ne li rifuggo. Ci lavoro sopra con rispetto di tutti spero reciprocamente.”
In questa partita con Loreto si è ripetuto il brutto avvio di partita già visto contro Latina, non pensi che un approccio migliore sin dalla prima battuta possa aiutare anche l’aspetto mentale?
“Sicuramente sì. E’ successo anche che il punto del primo break l’abbiamo regalato per una incomprensione a seguito di una loro ricezione sbagliata e ciò ha subito creato stress. Tutti voglion partire bene in partita e forse la sensazione di una occasione sprecata in quel frangente ci ha messo in ansia. Bisogna lavorare assolutamente su quest’aspetto perchè a pallavolo non si vince 25 a 0 e quindi bisogna tener alta la tensione per tutta la durata del set visto che nella maggior parte del volte il parziale si vince per pochi punti di scarto e quei pochi punti possono venir fuori da tantissimi episodi come si è visto nel quarto set. Dobbiamo imparare a sopportare meglio l’errore perché nessuno poi ti da una mano a recuperare se non noi stessi. “
Possiamo dire che c’è stato un passo indietro anche nel gioco rispetto a Latina, premettendo che parliamo di due sconfitte?
“Le partite sono fatte di tantissimi episodi ma alla fine i numeri dicono molto di più. Anche con Latina abbiamo avuto difficoltà nel contrattacco come col Loreto mentre abbiamo lottato alla pari il cambio palla e questo anche con ricezione non perfetta quindi il gioco per quanto riguarda le due partite ha avuto caratteristiche simili, certo la sconfitta interna fa più male e quindi sicuramente in questo senso è un passo indietro. E’ una partita in più che abbiamo perso ma dal punto di vista tecnico non credo sia così. Abbiamo pure un po’ sofferto la giornata non felicissima di Stefano (Moro ndr) anche in battuta rispetto a Latina ma, voglio dire, siamo essere umani e può capitare.”
Allora con Gioia che derby potrà essere?
“Ripeto, per noi è una buona opportunità per cancellare subito una sconfitta. E’ una partita difficile come tutti i derby,contro una squadra che difende molto, coriacea che sta avendo buoni risultati dopo un inizio difficile. Non ci aspettiamo ne una partita facile ne una passeggiata di salute. Sarà una partita in cui bisognerà lottare su tutti i palloni, punto su punto, come abbiamo fatto anche con Loreto. Dopodichè, chi ci vuol stare vicino ci stia vicino, chi ci vuol fischiare ci fischi ed è normale che quando si perde accada questo. Noi dobbiamo mettere la testa sul lavoro cercare di fare il meglio possibile e tirare fuori tutto quello che abbiamo.”
PROGRAMMAZIONE TV
La gara contro Loreto di domenica scorsa sarà trasmessa in differita oggi pomeriggio alle 15.30, anzichè le consuete 15. La gara di domani invece andrà in onda sabato 15 Novembre alle ore 21.00 e in replica domenica ore 15.00.
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