Si è tenuta questa mattina alle ore 13.00 la conferenza stampa di presentazione della Del Monte® Supercoppa Serie A2, l’evento novità che chiuderà la stagione 2020/21. La manifestazione, in programma venerdì 28 maggio alle ore 20.30 in diretta RAI Sport, sarà un’accesa sfida tra due Club protagonisti indiscussi della Serie A2 Credem Banca: Prisma Taranto (neopromossa in SuperLega) e Agnelli Tipiesse Bergamo (detentrice della Del Monte® Coppa Italia 2021).
Il PalaMazzola di Taranto sarà teatro di un incontro che assegnerà l’ultimo trofeo stagionale e il primo della bacheca di Supercoppa Serie A2.
Dopo il saluto del Sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, collegato da Sala degli Specchi del Palazzo di Città di Taranto, insieme al Vicesindaco Fabiano Marti, e del Presidente della Fipav Puglia Paolo Indiveri, è intervenuto il Presidente di Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi: “Cercheremo di fare una grande festa al termine della stagione più difficile di tutta la storia della pallavolo italiana, un’annata caratterizzata da grandi sacrifici ma anche da grandi conferme da parte di chi non ha smesso di credere ed investire nella pallavolo, ma – rivela Righi – è notizia di questa mattina la mancata possibilità di avere una porzione di pubblico durante l’evento. La decisione di oggi ci lascia amareggiati perché avevamo immaginato questa manifestazione come un segnale di ripartenza”.
Un leggero rammarico per aver interrotto troppo presto la corsa ai Play Off Promozione si è evinto dalle parole del Presidente Giuseppe Carenini e dal Vicepresidente Andrea Callioni della Agnelli Tipiesse Bergamo:
Carenini: “C’è stata una lunga attesa per il team che ha consentito di recuperare tutte le forze fisiche e nervose. Questa coppa arriva al momento giusto perchè permette all’Agnelli Tipiesse di poter tornare in campo e di confermare quanto sa fare dopo una regular season dominata e una Coppa Italia vinta. Faccio i miei complimenti a Taranto perchè si è dimostrata una compagine di livello che ha meritato la promozione. Dai ragazzi mi aspetto grande motivazione e una ritrovata concentrazione, sono certo che sarà un match di alta intensità agonistica per riuscire ad entrare per la prima volta in questo nuovo albo d’oro di Supercoppa.
Callioni: “E’ stata per Bergamo una stagione vincente e siamo usciti troppo presto, è chiaro che ci sia rimasto un po’ di rammarico e l’idea di riscatto sicuramente si respira essendo 40 giorni che i ragazzi non disputano partite nemmeno amichevoli, sono certo che nei ragazzi ci sia quella giusta “rabbia” e volontà di riprendersi dall’epilogo amaro, ce la metteranno tutta per dimostrare il loro reale valore in quest’ultima chance di stagione come la prima edizione della Supercoppa”
Riscatto per l’Agnelli Tipiesse, volontà di ripartenza e di normalità nelle parole del presidente della Prisma Taranto Tonio Bongiovanni, che, recentemente, ha festeggiato l’approdo in SuperLega del suo Club: “Con questa manifestazione noi desideriamo accendere un raggio di sole per donare momenti di serenità e tranquillità, cercando di ripartire dopo il buio vissuto negli ultimi tempi. Vogliamo dedicare questo evento, qualunque sarà il risultato, alla gente d’Italia, cercando di rivestire di normalità le nostre vite”.
Felicità e amarezza. Una promozione in SuperLega e la possibilità di non poter essere sostenuti dal pubblico neanche questa volta. “Non si tratterà di una partita facile – ammette Manuel Coscione palleggiatore della Prisma Taranto – dovremo ritrovare energie mentali e fisiche dopo aver raggiunto un obiettivo importante. La diretta RAI credo sia una bella occasione per dimostrare il valore anche del Campionato di Serie A2”. “La Supercoppa – prosegue Simone Parodi – vuol dire per noi confermarci un’altra volta, ma sarà dura perché Bergamo arriva agguerrita, desiderosa di fare bene. Chiude poi Aimone Alletti, che, alla sua prima esperienza in Puglia rivela la soddisfazione data dall’annata ma soprattutto dalla forza del gruppo, aiutato certamente dalle bellezze e dalle possibilità che la regione ionica ha offerto fuori dal campo.
Tutto l’orgoglio per la sua squadra nelle parole di coach Di Pinto: ” Dopo un anno salire in Superlega è una cosa eccezionale, merito di una società che ha fatto cose di alto livello che ci hanno portato a raggiungere questo risultato storico, siamo ripartiti da zero e ora siamo qui ed è significativo, giocare questa supercoppa sarebbe un bel regalo per la città di Taranto e una chiusura degna anche se dopo la festa non sarà semplice, a livello di concentrazione ma noi ci proveremo”
Di rossoblù in rossoblù, dal sud al nord. “Una leggera invidia per non essere arrivati in Finale c’è – ammette il coach bergamasco Gianluca Graziosi – ma abbiamo lavorato duro e una volta smaltita l’amarezza per aver abbandonato i Play Off, vogliamo dimostrare che il nostro percorso non è stato un caso. Stiamo vivendo questo evento come una festa e vogliamo dimostrare che anche in A2 si gioca un’ottima pallavolo, vincerà il migliore. Noi non vediamo l’ora di scendere in campo e faccio i complimenti ai miei ragazzi perchè in questo mese di allenamenti hanno dimostrato grande professionalità e ci hanno dato dentro al massimo facendo tanti sacrifici per arrivare pronti a venerdì”.
I complimenti per la Promozione arrivano dai giocatori dell’Agnelli Tipiesse Bergamo: “Si sono meritati questa Promozione – apre Antonio Cargioli – dopo il nostro finale di stagione non c’è modo migliore per finire questa annata con il sorriso. Noi andiamo giù tranquilli cercando di esprimerci al meglio. Sono quelle partite che uno non vede l’ora di giocare”. Il Club del presidente Agnelli e Carenini darà il tutto per tutto nel match di venerdì sera che sarà per i lombardi, come ha affermato Jernej Terpin, “un’occasione per ridare e trovare entusiasmo e fiducia. È stato difficile tornare in palestra dopo essere usciti dai Play Off, poi piano piano siamo riusciti a ritrovare energia giusta per allenarci e credo che potremo disputare questa partita al meglio cercando di portarla a casa”.
Si preannuncia quindi una sfida accesa ed avvincente, che ribadirà ancora una volta, come dice il regista argentino Finoli “il grande valore del Campionato italiano, uno dei migliori al mondo”.
Linda Stevanato-Ufficio stampa Agnelli Tipiesse