Esordio vincente per la Lube Banca Marche nella Cev Indesit Champions League 2008/2009. A Belgrado, dove i biancorossi hanno ricevuto un’accoglienza davvero eccezionale da parte dei media e dai tantissimi appassionati serbi battuto la giovanissima formazione (fotografi e telecamere presenti sin dall’arrivo in aeroporto), Vermiglio e compagni si sono imposti 3-1 (25-21, 21-25, 25-21, 26-24) al cospetto della giovanissima formazione della Stella Rossa, sospinta da 1800 chiassosissimi spettatori che hanno gremito le piccole tribune dello “Sudice Sport Center”.

NOVITA’ NELLO STARTING SIX – Rimasto in tribuna Andrea Giovi, in quanto il regolamento internazionale non prevede ancora il secondo libero, rispetto al sestetto schierato nelle prime sei giornate di campionato il coach Ferdinando De Giorgi ha lasciato inizialmente a riposo Sebastian Swiderski e Martin Lebl, inserendo rispettivamente Snippe in posto 4 e Rodrigo Santana al centro, unitamente all’idolo di casa Marko Podrascanin, acclamatissimo. Tutto confermato per il resto: Vermiglio in diagonale con Omrcen, Martino l’altro schiacciatore di banda e Mirko Corsano il libero.

1° SET – Situazione in equilibrio fino a metà parziale, quando due ace di Martino portano i biancorossi sul 12-10, vantaggio che poi si consolida sino al +4 grazie al muro di Podrascanin, seguito da un pallonetto v incente di Omrcen, dopo una bella difesa dei biancorossi. Ma la vittoria nel set è ancora tutta da sudare: sul 21-17, il servizio di Zindovic mette in difficoltà la ricezione dei maceratesi, che si vedono murare due attacchi consecutivi di Podrascanin, e quindi l’attacco di prima intenzione del centrale Rasic, che spiana ai serbi la strada del 21-21. Nel finale, sale in cattedra Jan Willem Snippe, anche se a chiudere è un errore in attacco dei padroni di casa,

2° SET – Partenza subito in salita per la Lube Banca Marche, che concede qualche errore di troppo in avvio regalando agli avversari un break di 4 punti già in avvio: Sul 9-13 De Giorgi inserisce Bartoletti per Omrcen, ma la mossa non serva a ribaltare la situazione. I biaancorossi risalgono fino al -2 (19-21) facendo ponte su una buona difesa e sull’efficacia a muro di Rodrigo Santana. Ma nel finale sono ancora Terzic e Kokic, imprendibili, a fare la differenza in favore della squadra di casa, che riesce anche a scaldare il pubblico di casa. Finisce 25-21 per la Stella Rossa.

3° SET – I biancorossi, con Omrcen di nuovo in campo, trovano un buon vantaggio già in avvio con il servizio di Podrascanin (due ace che valgono il 15-10), ma a sua volta vanno in netta difficoltà sulla battuta dei padroni di casa consentendo il loro recupero: i serbi arrivano al 13-15, convincendo De Giorgi ad inserire Saraceni al posto di Martino, preso di mira dalla battuta dei padroni di casa. L’impianto dello schiacciatore romano sulla partita è dei migliori, lo schiacciatore romano si rivela infatti decisivo in difesa e molto efficace anche in attacco. A portare i biancorossi nuovamente a +3 ci pensa Snippe col servizio (firma l’ace del 18-15, e in generale gran partita la sua, chiude con 13 punti, 53% di positività su 17 palloni schiacciati), e stavolta i biancorossi riescono a mantenere il gap fino al termine: il set finisce ancora 25-21.

4° SET – Resta in campo Saraceni, è in assoluto il set più equilibrato di tutta la gara. Si cammina punto a punto fino al 24-24, decisivo è poi il servzio di Omrcen (top scorer con 16 punti, 52% di positività in attacco) che firma il 26-24 chiudendo la partita sul 3-1 in favore dei biancorossi. Che mercoledì prossimo esordiranno in Champions League al Fontescodella contro i belgi del Roeselare. Ma prima c’è Cuneo…
Nella sezione Agonismo-Champions League è dispnibile il tabellino della partita odierna.