Auguri Michal. E’ rimasto a guardare i suoi compagni vincere e stravincere le prime tre partite del campionato, raccogliendo applausi ed elogi a scena aperta Ha gioito ed esultato con loro, soffrendo per non aver potuto prendere parte ai successi se non tramite il prezioso contributo in allenamento. Doveva saltare quattro partite, invece, a causa ritiro del Corigliano, ne ha saltate tre. Il tutto in attesa di un compleanno che, mai come quest’anno, sembrava non arrivare mai: la regola federale infatti impedisce agli stranieri under 23 di essere tesserati nel campionato italiano, per cui Michal ha dovuto aspettare il fatidico giorno per poter festeggiare doppiamente. Oltre ai regali ricevuti e al di là degli auguri di rito che tutti noi gli facciamo di cuore, per Michal Hrazdira il 23° compleanno rappresenta soprattutto la possibilità di poter essere messo finalmente tesserato, il che significa per lui la possibilità di poter anche scendere in campo.
Squadra che vince non si cambia? Meglio avere problemi di abbondanza che avere gli uomini contati? La patata bollente passa adesso nelle mani di mister Cretu, il quale già da domenica si troverà di fronte alla scelta su chi schierare tra i tre forti martelli a sua disposizione e non sarà una scelta semplice anche perchè i due che hanno giocato sin qui hanno fatto vedere cose egregie. Una cosa è certa: i giallorossi con “l’acquisto” di Hrazdira aumentano notevolmente il loro potenziale offensivo e possono, chiunque scenda in campo, giocarsi dalla panchina una carta in più nel corso della partita, per cui la cosa non può che essere positiva. Dal canto suo Michal sta mordendo il freno, l’attesa l’ha motivato come non mai e comprensibilmente non vede l’ora di mettere a segno i primi punti ufficiali con la sua nuova squadra per contribuire anche lui, ma stavolta dal campo, alla corsa sin qui senza soste del Fiorese.

L’avversario. Dopo il tris di vittorie il Fiorese sarà di scena domenica sera a Castelfidardo, squadra neopromossa, che sin qui ha raccolto solo due punti, ma che al tempo stesso può recriminare per una prima parte del calendario a dir poco in salita. Gli anconetani hanno trovato sul loro percorso Roma, S.Croce e Latina, ovvero le due grandi favorite del torneo e l’attuale capolista imbattuta, più Mantova con cui invece nell’ultimo turno di campionato i marchigiani hanno raccolto i primi due punti, peraltro in trasferta, della loro esperienza in serie A2. Basterebbe questo a far capire che nonostante il terzultimo posto la squadra di Graziosi sarà un cliente tutt’altro che comodo per i giallorossi di Cretu, ma siamo certi che il tecnico rumeno avrà tenuto sulla corda i suoi, peraltro reduci da una partita, quella con Cavriago, non proprio brillante sotto il profilo del gioco. C’è da tenere presente inoltre che nelle prime due giornate i marchigiani non hanno potuto schierare il palleggiatore Giluiani e il martello Paterniani per problemi legati al loro tesseramento, per cui solo in due occasioni (con Latina e Mantova) mister Graziosi ha potuto disporre della squadra al completo. La Nef Castelfidardo dovrebbe scendere in campo con lo stesso Giuliani (ex Spoleto e Ancona) al palleggio e Moretti (in passato a Latina, Cagliari e Grottazzolina) in contromano. In banda troviamo Paterniani (dalla B1) e lo sloveno Komel (dalla serie A slovena), al centro l’italo-brasiliano Pavan (anche lui da Spoleto) e Formentini, mentre il libero è Romiti.

Radio. La partita potrà essere seguita in diretta grazie ai collegamenti che effettuerà Radio Padova (fm 88.4 o 103.9) con il Palasport di Castelfidardo oppure in streaming collegandosi al sito legavolley.it grazie al tradizionale appuntamento con Volley Time Web, ovvero tutta la pallavolo di serie A minuto per minuto in diretta su internet.

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Mauro Sabino