“Non importa come arriva la palla io schiaccio a tutto braccio”, questa frase racchiude la filosofia pallavolistica di Israel Rodriguez, schiacciatore spagnolo della Stamplast Martina Franca giudicato mvp del match con Pineto di sabato scorso (18 punti e 65% di positività in attacco).
“Mi fa piacere essere stato giudicato il migliore del match (a Piacenza lo scorso anno gli era capitato una sola volta contro Corigliano), vuol dire che sto lavorando bene e che ho contribuito sopratutto alla vittoria della squadra” – afferma il campione d’Europa iberico – “Stiamo migliorando di partita in partita e contro Pineto ho visto la squadra rimanere tranquilla anche quando è andata sotto nel punteggio”.
Alla domanda se abbia mai pensato di perdere il match di sabato Rodriguez risponde di getto senza pensarci:”No, mai pensato di perdere. Ero abbastanza fiducioso perchè in settimana avevamo lavorato bene. Sapevamo che per noi era una gara importante. Ora dobbiamo crescere nella continuità di gioco per poter evitare quegli alti e bassi che si sono notati in questi primi incontri di campionato. Ma è anche normale perchè dobbiamo ancora conoscerci bene tra di noi”.
A proposito di migliorare la conoscenza reciproca eccolo parlare della sua intesa con il palleggiatore Coscione? “In settimana abbiamo provato una palla più spinta. E’ chiaro che non avendo giocato mai assieme prima stiamo cercando il giusto feeling ma io schiaccio tutto quello che mi arriva specie se serve a vincere la partita, non mi lamento di come mi arriva la palla e poi Manuel è un giocatore molto bravo”.
Sulle possibilità di raggiungere determinati obiettivi di questa Stamplast,Rodriguez ha le idee chiare: “Il campionato è molto competitivo. Ci potranno essere molte sorprese perchè devi giocare tutta le partite con la stessa intensità. Ci sono tante squadre con buoni giocatori ma se noi lavoriamo per raggiungere il livello di gioco che siamo in grado di produrre, possiamo entrare nei play-off”.
Infine spende due parole per il suo amico e compagno di nazionale, Moltò che in queste prime uscite stagionali ha trovato qualche difficoltà ad ambientarsi nel campionato italiano: “Deve avere pazienza, lui è un uomo di esperienza ed ha le doti necessarie per essere uno dei protagonisti di questa squadra. Affronta per la prima volta questo torneo e deve ancora abituarsi al livello di gioco che si pratica in Italia”.

Ufficio Stampa (prismavolleymf@gmail.com – foto Donato Gasparro)