Manca ancora l’ufficialità da parte della Cev, ma l’ispezione effettuata questa mattina dal delegato tedesco Thorsten Endres ha dato esito positivo, e per averla basterà dunque aspettare soltanto qualche giorno. La Lube Banca Marche potrà giocare le sue gare casalinghe della Indesit European Champions League 2008/2009 al Palasport Fontescodella di Macerata. Un dato senza dubbio di grande rilevanza per la società biancorossa, sia dal punto di vista logistico che agonistico, e non solo, ed anche per i suoi tantissimi tifosi maceratesi, costretti insieme, nelle due precedenti edizioni disputate, a trasferirsi rispettivamente ad Ancona e Osimo causa la presenza (in opposizione a quanto previsto dai regolamenti della competizione) del muro nel lato del fronte televisivo. L’ostacolo, così come prospettato dalla dirigenza biancorossa in un progetto presentato al momento dell’iscrizione, ottenendo il benestare della federazione internazionale, verrà superato grazie alla realizzazione di uno speciale box sul muro del palasport per il posizionamento di un cameraman, con il conseguente spostamento del campo di gioco, che verrà invertito rispetto a quanto avviene normalmente in campionato (il primo arbitro sarà sotto la tribuna centrale). Il grande spettacolo della Indesit European Champions League tornerà a Macerata a distanza di ben sei anni dall’ultima volta: era la stagione 2001/2002, quella in cui alla fine sul tetto più alto d’Europa salirono proprio i biancorossi, trionfatori nell’indimenticabile final four che si disputò ad Opole, in Polonia. Che sia di buon auspicio?