C’erano proprio tutti ierisera al raduno dell’Isernia Volley: i giocatori riconfermati e i nuovi arrivi (mancavano solo Alderman e Rosso), i tre elementi del vivaio isernino aggregati alla prima squadra – Pinelli, Ionata e Casciano – la dirigenza al gran completo, il consigliere comunale con delega allo sport, Ciro Cardinale, i tifosi, i fotografi e qualche giornalista, tutto condito dal solito entusiasmo che accompagna i colori biancoazzurri…e pensare che non si trattava affatto della presentazione ufficiale, ma solo di un momento per dare l’opportunità ai volti nuovi di conoscere l’ambiente e tutti insieme definire le linee guida e gli obiettivi dell’imminente stagione agonistica.
Il discorso non poteva che partire da due importanti cambiamenti: quello in atto, relativo alla trasformazione da associazione sportiva in SRL e quello avvenuto alla guida tecnica.
Nello Mosca si è legato per tre anni ai colori dell’Isernia. Tre anni in cui bisogna crescere sotto l’aspetto sportivo, organizzativo e societario. Un triennio in cui tutti, a qualunque livello, devono avere l’umiltà di accantonare le posizioni raggiunte, cercare di apprendere il più possibile per farsi trovare pronti ad affrontare nuove e più ambiziose sfide.
Il tecnico laziale, ma di origini campane, ci ha tenuto a sottolineare che lui non è un grande oratore né tanto meno un tipo da proclami: “preferisco parlare in campo, ma una cosa ci tengo a dirla – ha affermato coach Mosca – la mia squadra non dovrà aver paura di nulla, di nessun avversario, anche quando sulla carta gli altri possono apparire superiori, perché alla fine è sempre il campo a stabilire chi è il più forte!”. Ha poi aggiunto, rivolgendosi ai giocatori: “siete qui perché io, lo staff tecnico e la società abbiamo voluto fortemente ognuno di voi. Non abbiamo guardato ai vostri curriculum, a quello che avete fatto e dato in passato, bensì a cosa potrete darci in questa stagione, alla vostra voglia di riscattarvi, o di emergere, per i più giovani; su questa voglia che andremo a lavorare tutti insieme, perché per me il lavoro di equipe è fondamentale: si vince e si perde tutti insieme!”
Insomma, il nuovo tecnico vuole una squadra tosta, votata ad aggredire l’avversario, anziché attendista del gioco altrui e con gente come Batte, Spescha, Rosso, Costantini & co. non potrà che essere così!
Gli allenamenti partono stasera alle 18.00 e da domani doppia seduta, mattinata in palestra e pomeriggio al palazzetto.
Anna Palermo
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Nella foto un momento del raduno biancoazzurro
