Il numero uno dell’Allianz Powervolley: “Abbiamo allestito una squadra che potrà competere per gli stessi risultati delle passate stagioni”
MILANO – È un presidente Fusaro a tutto tondo quello che si racconta sul canale YouTube dell’Allianz Powervolley Milano: volley mercato, obiettivi futuri della sua squadra, aneddoti sui nuovi arrivati in maglia Powervolley ed esaltazione dei valori della società e della squadra. Analisi lucida e ricca di contenuti, affrontanti con quello stile che da sempre contraddistingue il massimo dirigente del club milanese.
«La ripartenza è una sensazione positiva per tutti noi sportivi – analizza Fusaro –. Abbiamo ovviamente rammarico per ciò che sarebbe potuto essere, pensando alla possibilità di vincere la CEV Challenge Cup e giocarci i playoff. Da buoni sportivi però non molliamo mai, io per primo, abituati a lottare fino all’ultimo punto. Faremo ora questo ritiro a Cuneo e per noi sarà una ripartenza anche e soprattutto per fare gruppo. La cosa più importante per me è sempre stato quello di portare avanti un progetto, che facesse leva sull’allenatore. Nel corso di questi anni abbiamo avuto allenatori che hanno saputo esaltare il gruppo, facendo anche emergere le individualità». E, a proposito di individualità, Milano ha accolto nel proprio organico giocatori di talento e di classe. «Abbiamo allestito una squadra che certamente è all’altezza dei risultati delle ultime stagioni. Ci sono giocatori di talento, come ad esempio Patry. Un ragazzo che ha già dimostrato le sue doti, come ha fatto vedere in occasione del torneo di qualificazione olimpica a Berlino, sul quale abbiamo scommesso. Siamo certi che ci darà delle grandi soddisfazioni». Insieme al francese Patry, uno dei volti nuovi è il giapponese Ishikawa, che Fusaro accoglie così: «Ricordo benissimo la sua prestazione della scorsa stagione quando abbiamo giocato contro: al tie break noi eravamo in vantaggio, lui è andato in battuta e alla fine ha vinto il set da solo. È un campione che oltre ad avere un grande seguito è dotato di talento e qualità: cercheremo di valorizzare la sua presenza a Milano anche attraverso il consolato e l’ambasciata giapponese». Insieme ai nuovi arrivi, però, l’Allianz Powervolley potrà contare sul suo capitano, Matteo Piano, che ha saltato l’intera scorsa stagione per infortunio. «Non poter avere Piano lo scorso anno è stato un gran peccato – prosegue Fusaro –. Con lui in campo certamente ci saranno risultati straordinari. Il nostro obiettivo è costruire un percorso, che non vuol dire vincere nell’immediato lo scudetto, ma poter contare su giocatori importanti, come Piano, che in campo possono fare la differenza».
Accanto agli aspetti più sportivi, l’Allianz Powervolley è però sempre attenta a promuovere attività per diffondere i valori positivi dello sport. «Crediamo nel valore dei giovani: per questo abbiamo creato la Powervolley Academy per aiutare i ragazzi ad affacciarsi nel mondo del lavoro. Abbiamo promosso il progetto volley4all insieme alla Fondazione Allianz UMANA MENTE, per diffondere una cultura di sport inclusivo. Dal punto di vista sportivo abbiamo fatto esordire due giocatori classe 2000 come Hoffer e Gironi, che ora avranno la possibilità di giocare con continuità in A2, mentre in questa stagione avremo un 2002 ed un 2003 in prima squadra». Non mancherà l’attenzione ai tifosi e all’importanza di avere vicino appassionati pronti a supportare la squadra: «Stiamo definendo il progetto della campagna abbonamenti. In primis devo ringraziare chi lo scorso anno ci è stato vicino con la sottoscrizione dell’abbonamento, mentre per la prossima stagione omaggeremo i nuovi abbonati con gli accessi ad Eleven Sport per poter seguire le gare di Milano anche in trasferta». Chiusura dedicata alla rete dei partner che condividono con Powervolley valori, percorsi e progetti. «Ci tengo a ringraziare Allianz e tutti i partner che ci sono vicini in questa stagione – conclude il presidente –. Il loro supporto è fondamentale: per questo credo sia fondamentale continuare a lavorare, come stiamo facendo come Lega Pallavolo attraverso anche la collaborazione con altre federazioni sportive come il basket, ai tavoli governativi per utilizzare lo strumento del credito d’imposta per le facilitare sponsorizzazioni sportive».
VIDEO INTERVISTA FUSARO: