Spazio al cuore. Nel subbuglio e nel trambusto dei giorni che precedono il grande evento, c’è fortunatamente spazio anche per la solidarietà e per una collaborazione che si spera possa portare ulteriore linfa ad un progetto che raccoglie fondi per aiutare bambini affetti da malattie gravi o che comunque si trovano in condizioni di particolare difficoltà anche economica. In occasione della Tim Cup A1 Final Eight di mercoledì 27 e giovedì 28, è stata infatti attivata una collaborazione tra il Bassano Volley, società che organizza ed ospita l’evento, e il Progetto Paola Mazzali, comitato benefico che porta il nome Paola Mazzali, mamma e giocatrice di basket (a Bolzano in lega A2) tragicamente scomparsa un anno e mezzo fa.
Tutti per Giulia. Il presidente del Progetto, Andrea Scolfaro, esprime tutta la sua soddisfazione per una sinergia che concentrerà i suoi sforzi nella raccolta di fondi necessari per curare la malattia di Giulia, una bambina di Vinovo (To) affetta da una malattia che ne sta ritardando lo sviluppo celebrale e che necessita di cure costosissime. “Essere a Bassano nel corso di un evento così importante” racconta Scolfaro “per noi è importantissimo perchè ci consente si avere grande visibilità e di raccogliere fondi per la nostra associazione. Saremo presenti al PalaBassano nella due giorni di coppa per sensibilizzare i tifosi del volley e per promuovere la raccolta di fondi: tutto il ricavato stavolta sarà devoluto alla famiglia di Giulia, una bambina di 4 anni, che a breve dovrà volare negli Stati Uniti per sottoporsi ad una costosissima cura chiamata ossigenoterapia, con cui si spera di poter riattivare i suoi neuroni sopiti. Pensate che sei mesi di cura (senza contare vitto e alloggio) costano circa 130.000 dollari. La cosa è stata possibile grazie alla sensibilità ed alla disponibilità di Fiorenzo Signor, presidente del Bassano Volley, società organizzatrice delle Final Eight in collaborazione con la Lega Volley. Signor, venuto a conoscenza diretta delle finalità e dell’attività che il Progetto svolge, ha dato volentieri il suo benestare all’operazione. Per noi un’occasione straordinaria per dare ulteriore visibilità alla associazione dedicata a Paoletta. Lunedì 25 saremo in Municipio a Bassano per la presentazione della Final Eight, durante la quale verrà annunciata la nostra presenza nell’ambito dell’evento e poi in occasione delle partite avremo carta bianca per promuovere le nostre finalità e raccogliere donazioni all’interno del Palazzetto con spazi ed attrezzatura adeguati. Per questa occasione siamo felicissimi di avere ricevuto anche l’affetto, l’umanità e la disponibilità di Alessandro “Fox” Fei a vestire i panni di testimonial del Progetto Paola Mazzali, ma del resto Fox ci ha sempre sostenuto seguendo con interesse e partecipazione ogni intervento che compie il Progetto”.
Nel nome di Paoletta. Paola Mazzali era una bandiera del Basket Club Bolzano con la quale realizzò il sogno della A1 a 30 anni. Paola era mamma di Simone e Federico, in un certo senso le mascotte di quel gruppo che faticosamente arrivò in A1. Li allattava tra un tempo e l’altro e li seguiva tra un esame di Economia e Commercio da studiare e una pappa da preparare. Paola in campo era altruista, un playmaker vecchio stampo: quella che fa girare la squadra, che dà la palla alle lunghe o a chi può far canestro con maggior facilità.
Il suo sogno si è spezzato il 25 agosto del 2006 all’età di 32 anni in seguito a un incidente stradale. Una tragedia che ha lasciato senza mamma Simone e Federico. Paola ha lasciato anche la sua grande famiglia del basket Bolzano. Ma c’è chi ha pensato di ricordarla attraverso un progetto benefico a cui i campioni e le colleghe che Paola ammirava si stanno interessando sempre più giorno dopo giorno.
“Paola 5 nel cuore”. Il Comitato nasce a Bolzano il 27 giugno 2007 in memoria di Paola Mazzali e “Paola 5 nel cuore” diventa subito lo slogan simbolo: le finalità del Progetto Paola Mazzali hanno preso spunto proprio dal grande amore che Paoletta nutriva per i suoi figli e aiutare i bimbi bisognosi è divenuto l’obiettivo principale del comitato che porta con grande orgoglio il suo nome. In pochi mesi il Progetto ha cominciato a far parlare di sè anche grazie all’adesione di svariati campioni del mondo dello sport: al già citato Fei, vanno aggiunti i vari Del Piero, Kakà, Nedved, Materazzi, Stoner, Melandri, Denise Karbon e tanti altri che normalmente contribuiscono, oltre che con la loro popolarità, fornendo maglie autografate che poi vengono messe all’asta su E-Bay. A breve dovrebbe partire anche l’asta per la piccola Giulia, per cui vi invitiamo a seguire il sito www.bassanovolley.it per vivere gli aggiornamenti della vicenda. Per ogni altra informazione vi rimandiamo ai siti www.progettopaolamazzali.it e www.unasperanzapergiulia.it. Per i versamenti:
– Bonifico Bancario (PROGETTO PAOLA MAZZALI).
Cin K. Abi 06045. Cab 11601. C/c 5005005 (CASSA DI RISPARMIO – AGENZIA 1 – BOLZANO). Iban: BICIT42K0604511601000005005005. Intestazione: Progetto Paola Mazzali – Comitato Onlus. Causale: Una speranza per Giulia
(nella foto: Il sorriso di Paola Mazzali. Foto Tarantini)
——————-
Ufficio Stampa
Bassano Volley
press@bassanovolley.it
Mauro Sabino