Ricominciamo. Dopo la falsa partenza della scorsa settimana a Civitanova, la Biscottificio Marini Delta Volley vuole un nuovo inizio di 2020. Una mano ai nerofucsia potrebbe darla il calendario, che prevede due turni casalinghi consecutivi: domenica 12 gennaio (ore 18, diretta streaming su legavolley.tv) l’avversario sarà la Gamma Chimica Brugherio, domenica 19 sfida alla BAM Acqua S.Bernardo Cuneo. In mezzo c’è anche la trasferta di Coppa Italia a Siena (mercoledì 15, ore 20.30), ma in questo momento l’attenzione dei ragazzi di Massimo Zambonin è tutta rivolta al campionato.
Un campionato che continua a essere di difficile lettura per gli stessi addetti ai lavori. Basti pensare che nell’ultima giornata hanno perso le prime tre della classe, Porto Viro, Trento e Motta, ora scivolata al quinto posto. Tra una sorpresa e l’altra, però, non ha fatto scalpore il netto 3-0 con cui Brugherio – prossimo avversario del Delta – ha regolato Bolzano. In quello che era a tutti gli effetti uno scontro salvezza, i Diavoli Rosa sono riusciti a dominare il secondo e il terzo parziale (il primo si è concluso ai vantaggi) trascinati dal loro trio delle meraviglie: parliamo dell’opposto Cantagalli e delle due bande Fantini e Mitkov, autori nel corso del match di 47 punti sui 77 complessivi della Gamma Chimica
Ecco, per una volta i numeri dicono molto dell’ostalo che si troverà di fronte domenica la Marini Delta. Cantagalli – top scorer della Serie A3 Credem Banca – resta ovviamente il pericolo numero uno, ma occhio anche agli altri tenori, perché è tutto l’ensemble lombardo ad essere cresciuto rispetto al confronto d’andata (terminato 1-3 per Porto Viro).
Confronto d’andata che, peraltro, non fu affatto una passeggiata di salute, come sottolinea il centrale nerofucsia Jakub Turski, che a Brugherio fece il suo esordio (e mise a segno il suo primo punto) nel campionato italiano: “Sì, ricordo che abbiamo dovuto combattere fino all’ultimo pallone, non fu per niente un match facile – afferma – I Diavoli Rosa sono sicuramente un avversario forte, ma noi abbiamo qualcosa da dimostrare dopo la sconfitta di Civitanova. Penso che se rimaniamo tutti concentrati e non ci facciamo prendere troppo dalla smania di vincere, possiamo prenderci i tre punti”.
Volenti o nolenti, Turski e i suoi compagni devono fare i conti con lo spettro del ko rimediato nell’ultima giornata: “A Civitanova abbiamo vinto il primo set pur sbagliando diverse battute, e questo perché abbiamo giocato in modo veloce, difendendo molto e trovando buone soluzioni offensive – analizza l’atleta polacco –. Anche nel secondo parziale ci siamo comportati bene, ma nel finale siamo stati un po’ sfortunati e la GoldenPlast ha iniziato a giocare veramente alla grande. Il nostro vero errore, però, è stato iniziare il terzo set senza carattere, senza grinta, probabilmente perché eravamo molto provati dallo sforzo fatto fin lì. Ovviamente per resettare tutto ci vorrebbero dei giorni liberi, del tempo per rinfrescarci le idee, ma non è possibile ora come ora. Tutto quello che possiamo fare è rimanere concentrati e allenarci meglio, non più duramente, ma in modo più intelligente”.
Pur nella cattiva sorte, la prestazione di Turski a Civitanova è stata assolutamente positiva, segno che il giovane centrale polacco si sta integrando sempre di più nel microcosmo Delta Volley: “Mi sento bene in questo gruppo, c’è una bella atmosfera anche dopo le sconfitte, ma onestamente sono ancora lontano dalla mia migliore condizione – si confessa Turski –. Ho anche qualche problemino fisico, ma sto davvero dando il massimo per cercare di elevare il mio livello di gioco perché so che posso dare più di così”.