Il volley mercato sta per entrare nel vivo. Un mese di passione o poco più, visto che entro metà luglio si chiuderà la prima fase dei trasferimenti. Ne parliamo con il direttore sportivo della Salento d’amare Taviano, Antonio Mattei. Partiamo da un’indiscrezione: la conferma della sponsorship sembra essere cosa fatta…
“Aspettiamo che il rinnovo della partnership con la Provincia di Lecce si concretizzi. Da quanto appreso dai media, però, appare evidente la volontà della massima Istituzione salentina di proseguire un rapporto che credo sia stato proficuo per entrambe le parti. Non a caso l’esperienza di marketing territoriale da noi portata avanti, alla stregua di Cagliari e di Bolzano, verrà adesso riproposta ai massimi livelli anche dalla nuova società di Modena”. Veniamo al mercato: i tifosi attendono i primi nomi…
“Ai nostri sostenitori chiediamo un pizzico di pazienza. Stiamo lavorando alacremente per definire l’ingaggio della nuova guida tecnica che avrà il compito di sostituire Massimo Dagioni, cui va il nostro sincero in bocca al lupo per le avventure future”.
Ci vuole anticipare l’identikit del nuovo allenatore?
“Meglio di no, anche perché è un mercato in cui i migliori tecnici sono al centro delle attenzioni di numerosi club. I nomi sono quelli che circolano da tempo sui media locali. Di certo cerchiamo una persona preparata, che conosca bene questo campionato e che sia in grado di gestire un gruppo competitivo. Con il nuovo tecnico, poi, passeremo a definire l’organico che dovrà affrontare la prossima serie A2 Tim”.
Sui giornali sono apparsi i nomi di tantissimi atleti che sarebbero nel mirino di Taviano: cosa c’è di vero?
“C’è di vero che in questo periodo ogni direttore sportivo è all’opera per avviare contatti e sondare il mercato, partendo dalle lacune che la squadra può aver evidenziato nel campionato precedente. La società ha delle idee che vanno confrontate con l’area tecnica, cercando di compiere le scelte migliori e di preservare i bilanci del club. Nessuno è disposto a svenarsi ed è un mercato in cui ogni mossa deve essere compiuta al momento giusto”.
Che campionato sarà?
“Sarà, a mio avviso un campionato molto difficile, con una componente pugliese marcatissima, che potrebbe ancora arricchirsi (il Modugno è impegnato nella finalissima play-off contro lo Spoleto n.d.r.). Taranto e Gioia reciteranno il ruolo di prime donne, ma anche Castellana ha una struttura in grado di affrontare il salto di categoria nel migliore dei modi. Credo, poi, che società come Bassano, Loreto, Corigliano e Crema, continueranno a recitare un ruolo da protagoniste, senza tralasciare le altre neopromosse che saranno espressione di piazze importanti”.