E’ stata definita la composizione dello staff tecnico della Framasil Cucine Pineto con l’arrivo di Tommaso Flacco Monaco come responsabile del settore giovanile, un tassello che impreziosisce ulteriormente il mosaico complessivo degli allenatori gialloblu.
A curare i ragazzi e le ragazze negli allenamenti quotidiani al Pala Mercatone Uno insieme a Flacco Monaco resteranno ovviamente anche Dino D’Andrea (che resta secondo allenatore della prima squadra) e Piero Zitelli, sotto la supervisione del consulente tecnico Marco Paolini, il cui curriculum in termini di scoperte di nuovi talenti è più eloquente di qualsiasi descrizione.
“Ho indicato io stesso Tommaso Flacco Monaco alla società – ha affermato Marco Paolini – perchè ne conosco e ne apprezzo il valore e penso possa aiutare la crescita ulteriore del settore giovanile del Pineto. Il traguardo è quello di riuscire a creare nel giro di pochi anni un serbatoio di atleti dal quale possa attingere la compagine di serie A e credo che Tommaso Flacco Monaco sia essere la persona giusta per accelerare questo processo”.
Per quanto riguarda la prima squadra, ad occuparsi della parte fisica è stato confermato il preparatore atletico Oscar Piergallini, mentre nel ruolo di fisioterapista arriva Emidio Franchi che vanta curriculum ed esperienza davvero invidiabili.
Tornando a Tommaso Flacco Monaco, il neo responsabile del settore giovanile, pur avendo solamente 25 anni, vanta importanti esperienze. Cresciuto ad Ortona (dove ha raggiunto le finali nazionali Under 16, conquistando il 5° posto assoluto), si è poi spostato prima a Paglieta e poi a Vasto, per rimanere negli ultimi tre anni a Chieti (società militante nel campionato di serie B1) dove ha ripetuto il brillante risultato della qualificazione alle finali nazionali Under 16 con i ragazzi del settore giovanile.
Da 3 anni è inoltre selezionatore regionale di categoria, ruolo che gli ha permesso di conoscere da vicino i talenti della Framasil. “Sono molto contento della possibilità che mi è stata offerta – ha dichiarato Tommaso Flacco Monaco – poichè oltre a curare un settore giovanile di primo piano come quello del Pineto avrò modo di studiare da vicino i metodi applicati in serie A da un allenatore che stimo molto come Lele Fracascia”.
“L’opportunità di lavorare gomito a gomito con un mostro sacro come il professor Marco Paolini – ha concluso Tommaso Flacco Monaco – mi stimola ad operare, se possibile, con maggiore dedizione, per raggiungere l’obiettivo principale che ci siamo prefissati con la società, quello della crescita degli oltre 200 ragazzi del settore giovanile”.
Ufficio Stampa
Nello Di Marcantonio
(Nella foto da sinistra Tommaso Flacco Monaco, Marco Paolini e Dino D’Andrea)