Una Sir Colussi Sicoma Perugia formato diesel in Russia per il quinto turno della Pool E di Champions League contro i padroni di casa della Dinamo. Un set di assestamento, poi escono la qualità e la voglia di vincere degli uomini di Lorenzo Bernardi che si assicurano, con una giornata di anticipo, un posto tra le migliori otto d’Europa
Primo posto nella Pool E matematico con una giornata d’anticipo, qualificazione ai quarti di finale della Champions League, ennesima prova di spessore tecnico e caratteriale messa in campo nonostante le fatiche di un periodo intensissimo.
Sono queste le tante buone notizie per la Sir Colussi Sicoma Perugia che espugna il campo della Dinamo Mosca nel quinto turno della fase a gironi della Champions League con un 1-3 in rimonta e torna in Italia, dopo aver vinto la Coppa Italia domenica scorsa, con un ulteriore carico di entusiasmo e convinzione.
Partita gestita ottimamente dai ragazzi di Lorenzo Bernardi che, dopo una partenza “diesel”, sprigionano tutti i cavalli del proprio motore mettendo la freccia sulla formazione russa. È ancora una volta la battuta il fondamentale di punta per i bianconeri che piazzano 10 ace (3 a testa per Leon ed Atanasijevic) e mettono per tutto il match in costante apprensione la seconda linea avversaria. Ma Perugia è molto altro. È qualità in seconda linea con Colaci solito padrone dei fondamentali di difesa e ricezione. È qualità in attacco con De Cecco fine direttore d’orchestra per i suoi tanti primi violini offensivi. È killer instinct nei momenti chiave perché la Sir, quando serve trovare la giocata vincente, raramente sbaglia.
23 i punti di Atanasijevic, best scorer del match, ben spalleggiato in attacco da Leon (17 palloni vincenti con il 75%). Il cubano nel quarto set lascia spazio ad un positivo Hoag che si dimostra giocatore affidabile e completo. Buona anche la prova dei due centrali Ricci e Podrascanin (zero errori e zero murate per entrambi in attacco) con Lanza meno utilizzato in fase offensiva, ma sempre elemento utilissimo nell’economia del gioco bianconero.
A fine partita questo il commento del tecnico Lorenzo Bernardi:
“Era una partita sicuramente non facile anche perché arrivava dopo un weekend dove avevamo speso molte energie mentali e fisiche. Mi aspettavo un primo set di difficoltà, poi devo dire che i ragazzi sono stati molto bravi. Abbiamo ripreso a macinare il nostro gioco, ci siamo portati sul due a uno e lì abbiamo saputo cogliere l’opportunità per chiudere il girone da primi che era quello che volevamo in vista del sorteggio dei quarti di finale”.
IL MATCH
Formazione tipo per Lorenzo Bernardi al via. Avvio equilibrato con Perugia avanti di uno dopo i punti di Leon ed Atanasijevic (5-6). Si gioca punto a punto per gran parte del parziale con i padroni di casa che sfruttano i punti di Kooy e Shkulyavichus (18-18). Proprio l’olandese di passaporto italiano è decisivo nella fase finale con tre attacchi vincenti che mandano avanti la formazione russa (25-22).
L’ace di Atanasijevic apre il secondo parziale (1-3). Berezhko pareggia con il maniout (4-4). Maniout anche per Lanza con Perugia che conserva il minimo vantaggio (5-6). Kooy capovolge in contrattacco (7-6). Out Shkulyavichus, poi ace di Podrascanin (8-10). Ace anche per Atanasijevic (9-12). Shcherbinin ferma a muro Leon, poi ace di Sieemshchikov e Mosca torna in parità (12-12). Altro ace di Sieemshchikov (13-12). In campo Hoag. Si va avanti a suon di break. Gli attacchi di Ricci ed Atanasijevic fruttano il 13-15. L’ace di De Cecco dà il +3 ai suoi (15-18). Il primo tempo di Podrascanin mantiene inalterate le distanze, poi muro di Leon (17-21). Un altro ace di Sieemshchikov dimezza (21-23). Si riscatta subito il cubano e porta Perugia al set point (21-24). Ace clamoroso di Leon e si torna in parità (21-25).
Block Devils a petto in fuori nell’inizio della terza frazione. Ricci e l’ace di Leon fermano il punteggio sul 3-7. A segno Hoag due volte da posto quattro (5-10). Ancora un break per Perugia con Atanasijevic (6-12). Torna a -3 Mosca con Kooy al servizio (10-13). Podrascanin buca il taraflex in primo tempo (13-17). Perugia resta a +4 con il punto in attacco di Atanasijevic (15-19). Mette anche l’ace l’opposto serbo (16-21). Entra Seif per alzare il muro e lo prende subito portando i suoi al set point (19-24). Hoag infila la diagonale che manda avanti Perugia e firma il punto che qualifica matematicamente i Block Devils ai quarti di finale (20-25).
C’è Lanza per Leon nel quarto parziale. Doppio vantaggio iniziale per Mosca (2-0). Ace di Sieemshchikov, poi invasione di Hoag ed attacco di Shkulyavichus (6-1). La Sir Colussi Sicoma si riorganizza e risale con Atanasijevic che firma il 9-7. Break con Hoag e Perugia torna a contatto (10-9). Muro a tre vincente e parità (11-11). Vantaggio bianconero con l’ace di Hoag (12-13). Muro vincente di Lanza (13-15). Si torna in parità dopo l’errore in attacco di Atanasijevic (16-16). Perugia riparte con il muro di Ricci ed il contrattacco di Atanasijevic (17-20). Ace di Kooy (19-20). Colpo vincente di seconda intenzione per De Cecco (20-22). Berezhko non demorde (22-23), ma poi tira out dai nove metri e sono due match point per i Block Devils (22-24). Kooy annulla il primo (23-24), sul secondo Atanasijevic chiude la diagonale che manda i titoli di coda e certifica il primo posto di Perugia nella Pool E (23-25).
IL TABELLINO
DINAMO MOSCA – SIR COLUSSI SICOMA PERUGIA 1-3
Parziali: 25-22, 21-25, 20-25, 23-25
DINAMO MOSCA: Bezrukov 4, Shkulyavichus 16, Sieemshchikov 12, Shcherbinin 6, Kooy 15, Berezhko 9, Kabeshov (libero), Pajak, Kruglov. N.e.: Baranov (libero), Boldyrev, Ostapenko, Markin, Eremin. All. Brianskii, vice all. Chernyi-Chutchev.
SIR COLUSSI SICOMA PERUGIA: De Cecco 3, Atanasijevic 23, Podrascanin 6, Ricci 6, Leon 17, Lanza 3, Colaci (libero), Hoag 9, Della Lunga, Seif 1. N.e.: Galassi, Piccinelli (libero), Hoogendoorn. All. Bernardi, vice all Fontana-Caponeri.
Arbitri: Jan Krticka – Laszlo Adler
LE CIFRE – MOSCA: 22 b.s., 7 ace, 30% ric. pos., 11% ric. prf., 53% att., 5 muri. PERUGIA: 15 b.s., 10 ace, 47% ric. pos., 19% ric. prf., 53% att., 6 muri.
UFFICIO STAMPA SIR COLUSSI SICOMA PERUGIA