Il sogno continua. Il Bassano Volley è in semifinale, una parola che da queste parti suscita ancora i fantasmi di coppa, ma che adesso significa pari pari “impresa storica”. Lunedì sera nel ritorno dei quarti di finale dei play off promozione il Bassano Volley, seguito da un centinaio di meravigliosi tifosi in quello che può essere definito il primo piccolo esodo giallorosso in trasferta, battendo la Carife Ferrara compie tre imprese in una: sfata il tabù tie-break, unico zero rimasto nel computo delle vittorie stagionali, recupera da 2 a 0 quando tutto sembrava perduto ma soprattutto entra, per la prima volta nella sua storia, in una semifinale di play off promozione per la A1. Fino ad un mese fa pochi avrebbero creduto in un risultato simile, tanto più contro Ferrara sempre vittoriosa con i giallorossi in campionato. Invece dopo la bella vittoria di venerdì scorso per 3 a 1 tra le mura amiche del PalaBassano, lunedì in Emilia la squadra di Boldo ha chiuso i conti in anticipo buttando fuori la Carife e volando dritta dritta in semifinale contro Loreto.
Tanti gli spunti offerti dalla partita, al punto che riesce difficile scegliere un’immagine tra tutte quelle regalate da una giornata indimenticabile per il volley bassanese: su tutte forse la più bella è l’abbraccio finale sul campo tra la squadra e la caldissima rappresentanza di tifosi e dirigenti giallorossi. Mai così tanti appassionati avevano seguito il Bassano in trasferta, neppure nella vicina Schio. E mai la squadra aveva avuto fuori casa un supporto così bello e coinvolgente. Normale che alla fine i giocatori si siano letteralmente gettati tra le braccia dei loro supporters, i quali a loro volta cantando i “I leoni giallorossi siamo noi” hanno invaso il campo in gioco dando il là alla loro attesissima festa. Ora in semifinale c’è Loreto: andata il 3 maggio nelle Marche, ritorno a Bassano venerdì 6 (ore 20.30) ed eventuale bella il 9 maggio ancora a Loreto.
Passiamo alla partita, sicuramente una delle più emozionanti della stagione. Alberto Boldo, dovendo rinunciare all’infortunato Desiderio, manda in campo la stessa formazione che ha vinto le ultime partite e cioè con Guidolin al posto del martello catanese. Dall’altra parte del campo anche coach Beccari deve suo malgrado rinunciare ad un uomo del peso di Stagni (ex-Schio) schierando al suo posto il giovane Mengozzi. Il tecnico estense nel corso della partita farà girare continuamente i suoi martelli, alternando a seconda del momento Sirri, Aiello e Matheus con Rubacek e l’esperto Pietrelli. Il primo set è vissuto all’insegna di un equilibrio che nessuna delle due compagini riesce a spezzare. Si gioca in un frastuono assordante e il merito è quasi tutto dei Leoni Giallorossi, l’autentico 13° uomo in campo. Inevitabile che il la prima frazione sia decisa nel finale da un singolo episiodio, ossia da un muro di Mengozzi su Shittu sul 24 a 23 per i padroni di casa. Nel secondo set il Bassano Volley torna in campo frastornato, andando subito sotto 5-8 e 11-16. La Carife forza la battuta mettendo in difficoltà la ricezione bassanese, al punto che Meggiolaro, faticando a giocare al centro, è costretto a scelte forzate, ovvero a giocare due volte su tre la palla in zona due, dove fortunatamente uno Shittu devastante fa vedere i sorci verdi ai difensori ferraresi. Alla fine the King in formato capocannoniere metterà a terra la bellezza di 36 palloni. Nonostante le prodezze del gigante afrobelga per i ragazzi di Boldo non c’è scampo e anche il 2° set finisce nelle mani di Ferrara.
L’inizio del 3° parziale non sembra promettere niente di buono perchè Bassano va subito sotto 6-3. A quel punto però vengono fuori la grinta e l’orgoglio dei giallorossi: la squadra cresce in tutti i fondamentali e la Carife, leggermente calata al servizio, comincia a soffrire. Il break della svolta nasce da un turno di insidiose battute di Guidolin che porta i suoi avanti 9-13. Il vantaggio acquisito dai bassanesi non basta a far dormire sonni tranquilli perchè Ferrara rosicchia pian piano lo svantaggio portandosi da 20-23 per Bassano al 24 pari della paura. Paura che fortunatamente dura poco perchè il venezuelano Matheus spara fuori due attacchi di fila e regala il set agli ospiti.
Anche il quarto parziale è un estenuante ed emozionante testa a testa: si gioca punto su punto, ma il Bassano Volley ha più cuore e può contare oltre che su Shittu, sulle strepitose difese di Pesenti e sulla lucida regia di Meggiolaro, nonchè sulla mano pesantissima del capitano Dalla Libera che, partito in ritardo come un diesel, diverrà sempre più decisivo nel computo finale del match con 18 punti. I giallorossi indietro di un punto centrano il pareggio sul 22 pari con una veloce di Guarise e il sorpasso con un ace del sempre prezioso Marietto Pianese. Poi ci pensa il solito Shittu a chiudere i conti, portando i suoi al tie break.
Nel 5° e decisivo set due strepitosi muri di Guarise scavano il solco, mentre Shittu e Dalla Libera arrotondano per il 3 a 7 della sicurezza. La Carife Ferrara ha la forza di risalire per un ultimo sussulto prima portandosi sotto sul 7 a 8 e poi sul 10 a 12. Ma il Bassano Volley ne ha di più e mentre tutti aspettano gli attacchi di Shittu, sono prima Loglisci e poi Dalla Libera a chiudere i definitivamente i conti: sarà il capitano con un sangue freddo da campione a mettere a segno gli ultimi 3 punti che portano Bassano in paradiso. Il sogno continua. Il sogno non costa nulla. Tanto più se c’è uno splendido presente in cui rifugiarsi.
(Nella foto – Meggiolaro, Shittu, Loglisci e il capitano Dalla Libera esultano: il Bassano Volley è in semifinale)
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