Prova superba dei pugliesi che subiscono uno 0-3 troppo pesante considerato quanto visto in campo. Troppo forte la Sir nelle sue stelle ma la New Mater deve ripartire da qui.
Se il risultato di Bcc vs Sir poteva essere scontato alla vigilia sul campo lo 0-3 subìto dalla New Mater Volley non racconta tutta la verità del campo. Certo i Campioni d’Italia in carica sono una formazione di estremo livello, e non solo in Italia, capace con un paio di suoi effettivi di poter cambiare qualunque qualunque gara in ogni momento , ma la squadra di Tofoli ha reso vita dura al Re Leon ed i suoi compagni affrontando l’improbo match con il giusto approccio e sfoderando probabilmente la migliore prestazione stagionale. Giocare bene e restare senza punti certo può non dare gratificazioni ma la formazione castellanese ha dimostrato questa sera di poter dire la propria in questo campionato a dispetto dell’attuale posizione di classifica.
Con pochi errori, un servizio a tratti efficace ed una buona efficienza in attacco i pugliesi costringono De Cecco e compagni due volte ai vantaggi sprecando – anche grazie agli ace perugini – un vantaggio di 5 punti nel primo set (19-14) e non sfruttando un set ball nel terzo set dopo aver recuperato uno svantaggio iniziale di 3 punti.
Il team castellanese nei primi due set attacca persino meglio degli avversari 66% contro 62% , con Wlodarczyk nel primo parziale e Mirza nel secondo che fissano uno spettacolare 100%, ma i campioni di Perugia trovano gli spunti giusti nei momenti top della partita e del resto non può essere altrimenti ; Leon (4 ace) soprattutto , insieme ad Atanasijevic e Podrascanin, dai nove metri indirizzano le sorti della gara con il campione cubano infermabile anche in attacco (20 punti totali con uno spaventoso 16 su 19 ) .
Pur con un minimo di rammarico Tofoli è apparso soddisfatto della prestazione dei suoi che hanno messo in evidenza un Mirzajanpour in grande spolvero (top scorer di squadra con 17 punti ed il 76%) ben supportato dai suoi due compagni di posto quattro; Wlodarczyk, bene nei primi due set, ed il subentrato Studzinski che aveva provocato la rimonta pugliese nel terzo set infrantasi ai vantaggi sulla potenza dei colpi di Leon e compagni.
LA PARTITA
Fra i sestetti annunciati solo una novità con Perugia che schiera il solo Galassi in start six in vece di Ricci. Sin dalla prima azione si intuisce che sarà una bella gara col polacco Wlody bravo e lucido che spinge un pallonetto sulle mani di Atanasijvic. Prime battute in cui la New Mater non arretra le proprie linee contro gli attacchi umbri. Podrascanin firma il primo block della gara 7-8; si prosegue punto a punto ancora con un buon Wlodarczyk ben presente in attacco, 13-12.
Bernardi chiama il time out sul contrattacco vincente di Renan che si abbatte su Atanasijevic, 14-12.
L’ace di Mirza vale il 17-14 e sull’abbrivio Renan schiaccia per il +4 con Bernardi che richiama di nuovo i suoi dopo il secondo vincente dai nove metri di Mirzajanpour (19-14). Il richiamo del tecnico di Perugia funziona perchè Podrascanin dalla battuta risponde all’iraniano di Castellana ed accorcia (19-17); la Bcc non si scompone e tiene il campo con Leon che trova il suo primo vincente dai nove metri ed il vantaggio umbro, 21-22. Renan capovolge il punteggio 23-22. Della Lunga appena entrato on campo manda al set ball gli umbri, 23-24, ma Renan annulla. Poi lo stesso brasiliano viene murato e Perugia si prende non senza fatica il primo parziale, 24-26, nonostante lottima prestazione in attacco dei padroni di casa accentuata dal sei su sei di Wlodarczyk.
Nel secondo set Perugia sfrutta la potenza della sua battuta per staccarsi subito da una Bcc che ci mette l’anima ma nulla puo’ contro le traiettorie infernali degli attacchi umbri.
Peraltro il servizio pugliese non incide come nel primo set e Perugia puo’ gestire il vantaggio. La squadra di Tofoli pero’ ha il grande merito di crederci e con un break di 3-0 torna ad avvicinarsi 19-22. Atanasijevic e Lanza però spengono la rimonta castellanese (21-25).
Il terzo set parte in equilibrio con ancora una volta la Bcc che affronta i campioni senza timori . Il turno di servizio di Lanza spinge Perugia, 6-9. Indomita Castellana reimpatta con coraggio e con Studzinski , mandato in campo per Wlodarczyk, che spinge la Bcc al vantaggio, 16-15.
Il brasiliano porta i locali al set ball annullato da Atanasijevic. La New Mater si costruisce due possibilità di riportarsi in vantaggio ma manca un pò di coraggio nei colpi e Leon la punisce chiudendo con due punti dei suoi set e partita, 24-26.
LE DICHIARAZIONI
Paolo Tofoli (Castellana Grotte)” Abbiamo giocato alla pari nel primo e terzo set contro una supersqudra sprecando anche qualche occasione. Loro poi qunado spingono sull’acceleratore non ce n’è per nessuno ma la squadra ha lottato bene pur commettendo qualche errorino che paghiamo caro. C’è mancata la zampata finale nel primo e terzo set ma loro sia in battuta che con palla pulita hanno giocato con alte percentuali. Dobbiamo metterci in testa che possiamo giocare a buon livello come stasera facendolo anche con squadre al nostro livello e quindi a cominciare da settimana prossima.”
Lorenzo Bernardi (Perugia) ” Non c’è nessun campo facile, dipende da noi. Quando abbiamo la giusta tensione e concentrazione anche il nostro rendimento è molto alto. Con squadre come Castellana che bisogna rispettare se non sei al 100% vai in difficoltà come nel primo set o ti fai recuperare e rischi come è accaduto nel terzo. Certo poi è stato importante vincere senza lasciare punti come hanno fatto Modena e Trento e quindi direi bene così.”
nella foto Consaga un attacco di Mirzajanpour (BCC)
Pier Paolo Lorizio
Resp. Ufficio Stampa
Bcc Castellana Grotte