Grande soddisfazione in casa giallorossa dopo lo splendido esordio di ieri sera al PalaBassano nella Gara 1 dei quarti di finale dei play off promozione Serie A2 TIM. Il Bassano Volley non ha tradito le aspettative della vigilia imponendosi sulla Carife Ferrara 3 a 1 e conquistando, inclusa la finalina della TIM Cup, la sesta vittoria consecutiva. Alberto Boldo, che deve fare i conti con la pesante assenza di Desiderio, conferma nel sestetto titolare il bassanese Guidolin mentre Beccari, privo di Stagni, manda nella mischia il giovane Mengozzi.
Come sempre la città di Bassano e i suoi splendidi tifosi hanno risposto alla grande a questo importante impegno, un’ulteriore dimostrazione di affetto e sostegno verso la squadra che è stata una piacevole e meravigliosa costante per tutto l’arco del campionato.
A dire il vero per i ragazzi di Boldo l’inizio non era stato dei migliori; nel primo set infatti la Carife Ferrara, sfruttando alcune imperfezioni di Bassano in ricezione, riesce a stare davanti ai bassanesi in entrambi i time out tecnici, 6-8 e 14-16. La differenza in campo si nota soprattutto dalla maggior certezza degli estensi in fase difensiva e dalla maggiore facilità di realizzazione in attacco, nettamente superiore a quella di Shittu e compagni. I troppi errori di Bassano favoriscono la fuga degli uomini di Beccari che conquistano agevolmente per 20-25 il primo parziale.
Visto i precedenti in campionato, favorevoli al Ferrara ma sempre al termine di partite comunque combattute, e visto il brutto inizio del secondo set dei giallorossi, 1-4, la partita sembra prendere una brutta piega per Dalla Libera e soci. Il time out chiesto da Boldo sortisce gli effetti sperati, la squadra aggiusta la ricezione e con una progressione impressionante il Bassano, guidato da uno Shittu in formato super (alla fine per il belga, MVP della serata con 24 punti personali realizzati) recupera e passa gli avversari fino all’8-5. I molti errori di Ferrara, soprattutto in battuta, complica non di poco la vita agli estensi che anche in attacco faticano a concretizzare. Guarise al centro da il suo contributo mentre un super muro di Loglisci sigla il set ball sul 24-17. La Carife tenta una reazione portandosi sotto fino al 24-21, complici anche due errori in attacco dei giallorossi, ma l’ennesima battuta sbagliata degli emiliani regala il secondo parziale ai padroni di casa.
Il terzo set inizia e prosegue all’insegna dell’equilibrio tra le due formazioni, 8-7 e 16-15, il gioco al centro dei veneti cresce anche se è il solito Shittu, cercato giustamente da Meggiolaro che vuole sfruttare l’ottima serata del belga, a farsi carico dell’attacco dei suoi. La Carife, invece, trova in Jeliazkov il suo vero trascinatore della serata (per lui 70% di positività in attacco) il quale si fa trovare sempre pronto da Ferrioli a mettere a terra i palloni importanti. Sul 24-23 Boldo chiama time out; è il turno di battuta di Matheus, apparso decisamente sottotono, che spara fuori la palla del 25-23 per il Bassano.
Sull’onda dell’entusiasmo i ragazzi di Boldo partono a razzo anche nel quarto set, 8-1 grazie ad un turno di battuta, che mette in difficoltà la ricezione di Zappaterra e soci, dell’ottimo Guidolin, fondamentale nel suo apporto in ricezione (79% di positività). Il break di vantaggio conquistato permette ai padroni di casa di condurre con tranquillità tutto il parziale entusiasmando, per il gioco espresso, il caldo pubblico bassanese. La Carife, invece, fatica troppo ma soprattutto continua a sbagliare troppo al servizio. Alla fine saranno ben 24 le battute sbagliate dagli estensi, praticamente un set! Un attacco di Shittu e un super muro di Guarise siglano il 25-20 facendo esplodere il PalaBassano in un urlo di festa. Il Bassano ha dato ieri sera prova di grande carattere, Gara 1 è stata archiviata, bisogna subito guardare perché lunedì, ore 18.00, si replica al Palasport di Ferrara e sicuramente i ragazzi di Beccari vorranno far vedere ben altre cose. Per Gara 2 a Ferrara si prevede la presenza di molti sostenitori giallorossi pronti a sostenere la squadra anche fuori dalle mura del PalaBassano… mentre il sogno continua.
Un raggiante Boldo a fine partita commenta così la prestazione dei suoi: “ Siamo partiti un po’ tesi anche perché, come spesso è successo in campionato, ci buttiamo giù appena succedono degli episodi negativi. Dovremmo cercare di stare più tranquilli. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile ed eravamo consapevoli che avremmo sofferto e non poco. La svolta è stata quando tutti hanno avuto voglia di soffrire in difesa. A Ferrara mi aspetto un’autentica battaglia perché gara 2, per loro, vuol dire essere dentro o fuori mentre noi comunque abbiamo a disposizione un occasione in più. Da Ferrara mi aspettavo ci dessero più filo da torcere, alla fine hanno pagato a caro prezzo i molti errori commessi, ma va bene così. Abbiamo vinto Gara 1 ed è questo quello che conta”.
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