Tre punti fondamentali per i ragazzi di Andrea Giani che ribaltano il match dopo un inizio contrato
VEROLI – Importantissimo successo per la Revivre Axopower Milano che piazza il secondo successo consecutivo sul campo di Veroli contro i padroni di casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. 3-1 il punteggio finale con una prestazione di carattere dei ragazzi di Andrea Giani, capaci di ribaltare il match dopo l’iniziale svantaggio ed un approccio contratto nel primo set. Alla fine però è vittoria con la Powervolley capace di alzare il proprio muro e imporsi in quattro set con i parziali 25-22, 19-25, 17-25, 23-25.
Bissare la vittoria contro Castellana Grotte aveva un significato determinante per Matteo Piano e compagni: i tre punti che Milano riporta a casa dalla Ciociaria valgono moltissimo nel percorso che questa squadra sta facendo in questa Superlega. Valgono tantissimo i tre punti ma vale ancora di più la reazione che la formazione guidata da Andrea Giani ha avuto nel match. Inizio difficile e complicato per la Revivre Axopower che cede il primo set ai padroni di casa, faticando notevolmente in attacco (35% a fine primo parziale), salvo poi venire fuori di squadra nei restanti set. Guidati da un sontuoso Riccardo Sbertoli in regia, Milano accelera nel match ed erige un muro invalicabile per Sora. Milano ha vinto la partita proprio in quel fondamentale (saranno 12 i muri a fine match), ma è stata la voglia di lottare su ogni pallone a fare la differenza. Determinanti, nell’economia del match, l’ingresso di Nimir per Hirsch e quello di Bossi per Piano. Il posto 3 triestino chiude la partita con 8 punti a referto, ma saranno ben 3 i giocatori della Powervolley ad andare in doppia cifra (Nimir 11 punti, Maar 15 e Clevenot 16). Milano ritrova le sue bande, quindi, e ritrova in particolare il francese Clevenot, che si scrolla la polvere di dosso e si aggiudica il titolo di MVP del match.
Con questi tre punti Milano continua a rilanciarsi in classifica e si proietta in vista del derby di domenica contro Monza. Una sfida importante, come sottolinea il vice allenatore Matteo De Cecco: «Con Monza sarà un match emozionante, ma ci teniamo stretta questa vittoria. Il ritorno di Nimir ci ha dato una grande mano, così come sontuoso è stato l’ingresso di Bossi. Fare i paragoni con lo scorso anno è difficile, ogni partita ci riserva sorprese e cerchiamo di migliorarci giorno dopo giorno».
LA PARTITA
Primo set:
Parte subito forte la squadra padrona di casa che si porta subito sul 3-0 con Giani a chiamare subito time out. Il primo punto è di Hirsch con il mani out del 4-1. Milano piazza un break di tre punti, sfruttando il turno in battuta di Maar con l’ace del 5-4. Sora allunga ancora, con la diagonale vincente di Petkovic che vale il 7-4. L’attacco out di Rafael porta Milano nuovamente sotto (8-8) con Clevenot che piazza l’ace per il 9-10. Scambio lunghissimo con grandi difese di entrambe le squadre chiuso da Milano con la parallela di Hirsch (12-13). Break Sora con l’attacco out di Hirsch, seguito dall’immediato cambio palla con la diagonale di Clevenot (15-15). Petkovic attacca con potenza per il 18-17 con Giani che spende il secondo time out del set. Maar tiene il passo dei padroni di casa con due punti per due side out consecutivi (19-19), ma è ancora Petkovic a giocare il contrattacco per il 21-19. Kozamernik piazza il muro del 23-22, poi Petkovic mura Hirsch per il 25-22.
Secondo set:
Sprint Sora ad inizio parziale con Petkovic sugli scudi (3-1), con l’ace di Nielsen in zona di conflitto (5-2), ma Petkovic attacca out e Milano ritorna a ridosso per il 5-4. Maar sfrutta una ricezione slash di Sora (6-6) mentre Giani indovina il videocheck su palla out di Petkovic (7-7). Hirsch forza in battuta e costringe all’errore Sora per il +1 Milano (8-9). Set che prosegue punto a punto con Hrisch e Clevenot che trovano le risposte di Petkovic e Nielsen (12-12). Kozamernik mette in crisi la ricezione di Sora per un break di 3 punti di Milano (13-17), con coach Barbiero a spendere un time out. Milano spreca la palla del contrattacco del possibile 14-19 con Sora a rifarsi sotto per il 17-19 da cui scaturisce il conseguente time out di Giani. Petkovic accorcia ancora dai 9 metri, ma è Nimir (dopo il doppio cambio con Izzo per Sbertoli e Hirsch) ad armare il braccio per il 18-20. Maar in pipe attacca il punto del 19-22 mentre Clevenot trova il mani out del 23° punto (con cartellino verde per Di Martino). Sbertoli piazza l’ace del 19-24 con Clevenot a chiudere il parziale in diagonale (19-25).
Terzo set:
Equilibrio ad inizio parziale caratterizzato da reciproci errori in battuta. Clevenoti piazza la diagonale del 5-6, mentre Maar a muro dice 6-6. Kozamernik dai 9 metri trova l’ace del 7-8 e Bossi stampa il muro del 7-9 su Petkovic. Ottima gioco in difesa di Milano con il salvataggio di Hirsch che consegna la pipe del 3 a Clevenot. Sbertoli sollecita Maar da seconda linea (10-13), mentre Sbertoli a muro scrive il 10-14. Immediato muro di Kozamernik per il +5 di Milano. Maar mantiene lontana Sora con una bella diagonale mentre Nimir piazza la diagonale in contrattacco del 14-19. Servizio vincente per Nimir per il 15-21, poi Bossi in primo tempo per il 15-22 (+7 Milano). Ancora Nimir a spingere in attacco dopo l’ottima difesa di Clevenot, con Sbertoli a regalare la magia per il primo tempo di Bossi che chiude il set 17-25.
Quarto set:
Nimir riparte dall’ace per lo 0-1. Sprint Milano con la diagonale di Nimir ed il muro di Bossi (1-3). Sora torna in parità con un bel muro su Nimir per il 3-3, ma Kozamernik spinge nuovamente Milano avanti con il muro su Petkovic del 4-6. Sora ancora a raggiungere il pareggio, poi Maar piazza lo smash del 6-8. Sora non molla il colpo e risponde punto su punto con Kedzierski a trovare l’11-11 di seconda intenzione. Petkovic trova lo spiraglio per piazzare la diagonale del 14-13, con Giani a chiamare time out per interrompere il break di 3 punti dei padroni di casa. Due punti consecutivi di Kozamernik riportano la Revivre Axopower avanti (14-15), ma il break arriva con il primo tempo di Bossi (16-18). Parallela al rasoio per Clevenot da posto 4 (18-21) con Celvenot a bloccare la strada a Petkovic a muro (19-22). L’ace di Fey riporta Sora a -1 (21-22), ma da posto 2 Nimir dice 21-23. Kozamernik attacca a rete (23-23), pronto a rifarsi subito con il primo tempo del 23-24. È lo stesso sloveno a chiudere il match con il muro del 23-25.
IL TABELLINO
Globo Banco Popolare del Frusinate Sora – Revivre Axopower Milano: 1-3
Parziali: 25-22, 19-25, 17-25, 23-25
Globo BPF Sora: Marrazzo, Kedzierski 1, Caneschi 5, Fey 4, Bonami (L), Rafael 5, Nielsen 6, Esposito 1, Petkovic 24, Di Martino 5. N.e: Farina, Bermudez, Rawiak. All. Barbiero.
Revivre Axopower Milano: Nimir Abdel Aziz 11, Kozamernik 8, Izzo, Sbertoli 2, Maar 15, Hirsch 7, Piano 1, Bossi 8, Clevenot 16, Pesaresi (L). N.e.: Hoffer (L), Gironi. All. Giani
NOTE
GLOBO BPF SORA: 5 muri, 4 ace, 15 errori in battuta, 43% in attacco, 47% (27% perfette) in ricezione.
REVIVRE AXOPOWER MILANO: 12 muri, 6 ace, 26 errori in battuta, 46% in attacco, 46% (26% perfette) in ricezione.