Grande prestazione dei ragazzi di Boldo che, nell’ultima giornata della regular season, mettono a segno la quarta vittoria consecutiva. Un successo dal doppio risvolto. Infatti da un lato i veneti, in virtù dei tre punti conquistati contro l’Allegrini Bergamo hanno vinto il duello a distanza col Bolzano per la quarta piazza in classifica che vuol dire Carife Ferrara ai play off, dall’altro, invece, la netta vittoria di ieri ha condannato i bergamaschi al purgatorio della B1.
In un palazzetto gremito, ma a Bassano questa ormai non è più una novità, è andata di scena una partita determinante per emettere uno degli ultimi verdetti della Serie A2 TIM. L’Allegrini Bergamo, apparsa troppo nervosa e contratta, non è riuscita ad imporre il suo gioco su un Bassano che, privo del suo martello Desiderio e sostituito ottimamente da Guidolin, è stato comunque autore di una grande gara dove ha davvero concesso poco o nulla ai propri avversari. Per i ragazzi di Monti questo si è tradotto, punto dopo punto, in un tunnel che col tempo li conduceva verso la retrocessione.

E pensare che l’Allegrini aveva iniziato bene. Infatti alla fine del primo set, dopo che Shittu e compagni avevano condotto per tutto il parziale, gli orobici, sotto 21-19, erano riusciti, grazie al solito Fabbiani e a qualche errore di troppo dei giallorossi, a recuperare e sorpassare i veneti 21-22 grazie ad un break che li lanciavano alla conquista del primo set chiuso per 25-23 con un ace di Burghstaler.
L’inizio del secondo set dice ancora Bergamo. I ragazzi di Monti, avanti 8-6 al primo time out tecnico, sembrano lanciati e determinati verso la conquista del secondo parziale e di quel punto che avrebbe voluto dire la salvezza. Ma è intorno alla metà del set che, inspiegabilmente, il meccanismo dell’Allegrini s’inceppa favorendo l’aggancio dei ragazzi di Boldo sul 13 pari. Uno Shittu davvero incontenibile, alla fine sarà il top scorer dell’incontro con 25 punti, conduce i suoi avanti 17-14 anche se è tutta la squadra a meritare l’applauso del sempre meraviglioso publico bassanese. Neanche l’avvicendamento in regia, Verderio per Visentin, smuove le acque dell’Allegrini che deve cedere il parziale ai veneti per 25-20.
Il terzo e quarto set sembrano l’uno la copia dell’altro con la squadra orobica che tiene il passo solo nelle prime battute. La determinazione e il gioco dei Bassanesi, guidati da un ottimo Loglisci, alla fine per lui saranno addirittura 16 i punti personali, spengono tutte le speranze di una squadra che, francamente, è parsa aver tirato fin troppo presto i remi in barca dopo che solo nel primo set aveva messo in campo la giusta cattiveria di chi vuole conquistare il proprio obiettivo. Il break, nel terzo parziale, di 7-1 (da 13-12 a 20-13) inflitto dai ragazzi di Boldo è il colpo di grazia per Fabbiani e soci che anche nel quarto e decisivo set non oppongono resistenza lasciando la strada libera per la galoppata giallorossa nell’apoteosi di un PalaBassano infuocato.

La squadra di Boldo, priva di uno dei suoi giocatori più importanti, Desiderio, invocato per tutta la durata della partita dai mitici tifosi dello spicchio come se fosse in campo, ha meritato la vittoria dando grande prova di gruppo e di carattere. Dopo la grande partita di ieri che ha condannato l’Allegrini Bergamo, non senza un velo di tristezza da parte dei presenti, il tempo per rifiatare è poco. Venerdì iniziano i play off e la griglia ha decretato Ferrara come prossima avversaria di Shittu e compagni. L’attesa per questo storico evento cresce fra i tifosi giallorossi mentre la città di Bassano si sta già muovendo per sostenere ancora una volta i propri beniamini.

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Mauro Sabino
Francesca Mengotti

nella foto Shittu e Loglisci, con 25 e 16 punti sono stati i veri trascinatori dei giallorossi alla vittoria