ROESELARE, LA GIOIA DI FERDINANDO DE GIORGI. LE PAROLE DI MASSACCESI E RECINE


“E’ un traguardo importantissimo – ha dichiarato a fine partita un felicissimo Ferdinando De Giorgi – e l’abbiamo raggiunto con grandi meriti. La final four della Champions League è un’occasione importante per la carriera di ogni giocatore, questa Lube è stata brava a conquistarsela raddrizzando una situazione iniziale che sembrava compromessa già dopo le prime tre gare della fase a gironi. Sono contento, abbiamo avuto grande carattere nel saper centrare questo obiettivo e ciò va interpretato come un segnale importante per tutto il lavoro fatto dai ragazzi. In Russia ci giocheremo le nostre chance, consapevoli del prestigio della manifestazione e dunque delle difficoltà che ci presenterà. Il Friedrichshafen? I tedeschi sono stati senza dubbio bravi a sfruttare il momento difficile di Treviso; squadra molto fisica, da rispettare sicuramente visto che è arrivata dove è arrivata. In una final four di questo genere tutte le formazioni qualificate sono inevitabilmente di buon livello. Ci cominceremo a pensare tra poco”.


Il Vice presidente Albino Massaccesi: “Dopo il 3-0 della partita di andata era quasi d’obbligo passare il turno, e ritengo importante che alla squadra sia stato sufficiente il solo primo parziale per mettere la qualificazione al sicuro. La final four di Champions League era uno degli obiettivi di inizio stagione, felicissimi di averlo raggiunto con successo, dopo un avvio di competizione che non prometteva molto bene. Adesso pensiamo al Friedrichshafen”.


Il direttore sportivo Stefano Recine: “Qui a Roeselare siamo stati bravi a scendere in campo determinati e conquistare immediatamente la qualificazione nel primo set. Siamo molto contenti di questa qualificazione, perché si tratta di un traguardo meritato e molto importante per noi, specie in una stagione travagliata come questa. La Champions League è una competizione bellissima, cresciuta molto negli ultimi anni, e giocarsela in una piazza importante come Mosca sarà ancor più entusiasmante. Sarà oltretutto una occasione di prestigio per tutti i nostri giocatori: scendere in campo per il trono europeo non capita certo tutti i giorni nella carriera di un atleta”.