Poteva essere la partita decisiva per l’Allegrini Bergamo che, in caso di vittoria, avrebbe festeggiato la permanenza in serie A2 con una giornata di anticipo sulla conclusione della regular season.
Invece la squadra di Monti ha sbagliato l’approccio al match, concedendo a Taviano di crederci sin dal principio. Partenza diesel per i bergamaschi che, con una lunga serie di errori, concedono agli ospiti di portarsi in vantaggio 1-6. Poi inizia la vera partita e con Jankovic in battuta l’Allegrini rimonta in modo fulminante portandosi a condurre 8-6. Il set procede quindi in sostanziale equilibrio fino alla seconda sosta tecnica. Poi Taviano allunga leggermente (15-18) grazie ad un errore di Fabbiani ed uno di Domenghini. La squadra di Dagioni intravede la possibilità di portare a casa il primo set ed è brava a non commettere errori. Il capitano dell’Allegrini, Baldi, cerca di risvegliare la squadra e mette a segno due primi tempi vincenti ed un muro, ma Jeff Ptak sembra inarrestabile e porta Taviano alla conquista del primo set (22-25).
Anche nella seconda frazione, dopo un avvio equilibrato, Taviano riesce a prendere un vantaggio di quattro lunghezze (3-7) che Domenghini accorcia con due attacchi vincenti consecutivi. Ma l’Allegrini non riesce a completare la rimonta e nonostante il cambio al centro tra Burgsthaler e Gelli, si arriva al secondo time out tecnico con gli ospiti in vantaggio 13-16. Sul 15-19 Luca Monti cambia la regia ed inserisce Verderio al posto di Visentin. Nel campo di Bergamo c’è più ordine, ma ormai il set ha preso la piega di Taviano che chiude col punteggio di 22-25.
Nel terzo set si rivede in campo la vera Allegrini, convinta nelle proprie possibilità e desiderosa di rimediare all’avvio fiacco. La regia resta nelle mani di Verderio che smista bene. Alla seconda sosta tecnica l’Allegrini conduce 16-14, vantaggio che i bergamaschi mantengono ed incrementano grazie alle bordate di gabbiani. Il set point è messo a terra da Baldi (24-19) mentre l’ultimo punto arriva con l’errore in battuta di Ptak (25-20). Il quarto ed ultimo set è una vera battaglia. Per Taviano l’unica soluzione possibile erano i tre punti, quindi ha difeso il campo fino alla fine. Anche l’Allegrini ha lottato senza risparmiare nulla, sperando invece di arrivare a giocare il quinto set. Voleva dire salvezza certa in anticipo. Fabbiani trascina la squadra fino al 24-22; Monti chiama tempo per assestare il muro, ma Taviano non concede sconti e mette a segno tre punti consecutivi (tutti targati Ptak), annullando in un lampo i due set point di Bergamo e conquistando addirittura il primo match point (24-25). Qui inizia il testa a testa, con Bergamo che si affida quasi esclusivamente alle bande e concede poco alla imprevedibilità, e Taviano che si affida al solo Ptak, praticamente in trance agonistica. Al quinto match point Taviano chiude la partita e congela i 1500 spettatori del Palasport di Bergamo, che comunque concedono un lungo applauso alla squadra di capitan Baldi. Ora si pensa già alla prossima partita, la trasferta di domenica contro Bassano.
ALLEGRINI IN TV: domani sera alle 19,00 Giovanni Grappa sarà ospite del nuovo appuntamento di “A muro con Allegrini”, la trasmissione di Bergamo Tv che dedica ampio spazio all’Allegrini Bergamo ed al suo campionato.
Allegrini Bergamo
Ufficio Stampa