Il portoghese Miguel Maia, tre volte rappresentante del proprio paese ai Giochi Olimpici nella diciplina del beach volley, giunto quest’anno a Crema dopo la dipartita di Simone Tiberti, è fermo per un sospetto stiramento al quadricipite femorale sinistro, accusato nell’allenamento di rifinitura prima della gara contro Forlì. Il medico della Frera lo ha fermato per almeno dieci giorni, ma il portoghese vuole a tutti i costi esserci contro Corigliano, e chi lo conosce è sicuro di vederlo all’opera domenica al PalaBertoni.
“Deciderà comunque il mister, perchè il parere del medico non è decisamente favorevole” interviene il team manager Giovanni Bressanelli, che al termine dell’incontro vinto a Forlì ha sfoggiato l’ennesima – e ultima, dice lui – maglietta con riflessione scritta sul campionato.
“In questo scorcio di stagione stiamo concentrati sul nuovo obbiettivo, sicuramente stimolante, ma ricordo che un record è già stato battuto: quello del maggior numero di vittorie esterne colte in una stagione per la Reima in Serie A2, e di questo dobbiamo essere orgogliosi”.
Intanto Curt Toppel he recuperato appieno, e da domenica potrà essere nuovamente a disposizione di Mario Motta. “Una bella notizia che si compensa con quella negativa del problema fisico a Maia, ma oramai quest’anno ci abbiamo fatto il callo: le cattive notizie ci hanno accompagnato sin qui, ma noi tiriamo dritti, senza paura”.
Orgoglio Premier.

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