Castellana Grotte-Ravenna 0-3
(19-25, 20-25, 35-37)
BCC CASTELLANA GROTTE: Canuto 12, Ferreira Costa 3, Paris 1, Hebda 13, De Togni 3, Tzioumakas 14, Cavaccini (L); Pace (L), Ferraro 1, Moreira. Ne: Cazzaniga, Zauli, Rossatti, Garnica. All.: Lorizio.
BUNGE RAVENNA: Vitelli 9, Orduna 1, Marechal 18, Diamantini 11, Buchegger 16, Poglajen 11, Goi (L); Raffaelli, Pistolesi. Ne: Mazzone, Gutierrez, Georgiev, Marchini (L). All.: Soli.
ARBITRI: Florian e Dominga Lot, entrambi di Treviso.
NOTE – Castellana Grotte: bs 13, bv 0, errori 8, muri 10; Ravenna: bs 18, bv 8, errori 9, muri 5. Durata set: 24’, 26’, 43’ (tot. 93’). Spettatori: 400 circa. Mvp: Marechal.
Fondamentale vittoria a Bari della Bunge, che supera in tre set la BCC Castellana Grotte al termine di un match ben condotto nelle prime due frazioni e chiuso con grande grinta e lucidità in un lunghissimo terzo parziale. Sugli scudi tutti i giallorossi, positivi in particolare al servizio (ben otto ace), dal sempre preciso Orduna fino a Goi, autore di spettacolari difese, con una menzione particolare per Diamantini, implacabile in attacco, e Marechal, bravissimo a sbrogliare alcune situazioni molto complicate. Grazie a questi tre punti i ravennati sorpassano in classifica Padova, tornando in ottava posizione e si candidano con forza per un posto nei playoff. Domenica si ritorna in campo, al Pala De André (ore 18) contro la pericolosa Taiwan Excellence Latina.
Sestetti iniziali La BCC Castellana Grotte di coach Lorizio scende in campo con Paris in regia, l’opposto greco Tzioumakas, gli schiacciatori Hebda e Canuto, al centro De Togni e Ferreira Costa (libero Cavaccini). La formazione iniziale schierata dal tecnico Soli è composta dal palleggiatore Orduna in diagonale con Buchegger, dalle bande Marechal e Poglajen, dai centrali Vitelli e Diamantini e da Goi in seconda linea.
Primo set Si parte con grande equilibrio in campo fino al 10-9 dei padroni di casa, poi un break di 4-0, propiziato da un errore di De Togni e da due punti di Buchegger (uno a muro), fa scattare sul 10-13 la Bunge. I pugliesi si avvicinano (12-13), ma due ace di fila dell’austriaco scavano un solco di quattro lunghezze tra le due formazioni: 12-16 e time out Lorizio. Un piccolo passaggio a vuoto permette al Castellana Grotte di ridurre di nuovo il gap (15-16), Soli interrompe il match e la risposta dei ravennati è immediata, con la battuta vincente di Poglajen che li riporta a +4: 15-19. Buchegger incrementa il divario (18-23), Diamantini conserva (19-24) e l’opposto austriaco mette a terra il primo set ball al termine di una lunga azione in cui è protagonista Diamantini con due belle difese: 19-25.
Secondo set La Bunge tenta due volte lo strappo (2-4 di Diamantini e 6-8 di Poglajen), venendo però acciuffata in entrambi i casi e superata dal muro di Paris: 9-8 e il tecnico giallorosso utilizza la prima sosta. Una invasione dubbia di Orduna (in realtà il palleggiatore viene toccato da Hebda) causa l’11-9, Poglajen riporta l’equilibrio in campo (13-13), così come riesce a fare Marechal dopo un altro tentativo di fuga della BCC: 17-17. Un break del francese e due ace consecutivi di Vitelli lanciano la Bunge sul 18-21 e Marechal colpisce ancora: 19-23 e time out Lorizio. Alla prima occasione chiudono il set i ravennati, che capitalizzano la schiacciata fuori dal campo di Moreira: 20-25.
Terzo set Il servizio vincente di Marechal vale l’1-4 ravennate, ma due punti di fila di Tzioumakas riportano in parità il risultato: 5-5. L’opposto greco e un muro di Canuto allontanano i pugliesi (10-7), costringendo al time out Soli, che riceve la risposta immediata dei suoi, con Vitelli che mette a terra la battuta del 10-9. L’errore di Tzioumakas e la rigiocata di Poglajen consentono alla Bunge di andare in corsia di sorpasso: 12-13. Si procede di pari passo fino a quando un’invasione dei giallorossi non inverte la tendenza (18-16), ma il muro di Diamantini e il break di Marechal mandano ancora avanti la Bunge: 20-21 e Lorizio ferma la partita. Il francese è ancora decisivo al servizio (21-23) e il primo match point viene annullato da Hebda: 24-24. Segue una girandola di emozioni, con i giallorossi che riescono a cancellare ben sette occasioni per la BCC, mentre al loro sesto set point ci pensa Vitelli con un ace (palla che tocca la rete) a chiudere la partita: 35-37.
Le dichiarazioni del dopo-gara
Fabio Soli (tecnico Bunge Ravenna): “Sapevamo non era facile venire a vincere di tre qui con una formazione che in casa lotta con chiunque. I ragazzi sono stati bravi a chiudere anche un terzo set che poteva riaprire la gara. Eravamo molto concentrati sapendo di dover fare punti a tutti i costi. Siamo stati bravi a lottare e a soffrire e proseguiamo giorno dopo giorno in quello che è un nostro piccolo sogno”.
Santiago Orduna (Bunge Ravenna): “Dopo le vittorie al tiebreak contro Padova e Verona siamo tornati ai livelli dei primi due mesi e questo ci ha dato quella fiducia per fare bene anche a Castellana Grotte. Siamo stati bravi in un terzo set molto tosto e impegnativo a piegare un avversario che nel corso del match è cresciuto parecchio. È difficile giocare su questo campo, ma siamo prima di tutto andati bene in ricezione, con i miei compagni che mi hanno permesso di giocare tranquillo. Speriamo di continuare su questa strada, perché se ci esprimiamo sempre così siamo in grado di lottare fino in fondo per un posto nei playoff”.
Ufficio stampa Porto Robur Costa – Vincenzo Benini